MUSICA E DANZA
HomeEventiMusica e danza

Una serata in omaggio all'arte di Ennio Morricone: l'Orchestra Florulli sul palco di Villa Filippina

  • Villa Filippina - Palermo
  • 8 settembre 2021 (evento concluso)
  • 21.15
  • 15 euro (intero), 10 euro (ridotto studenti)
  • Biglietti acquistabili online. Info al numero 389 1335731 o alla mail parcovillafilippina@gmail.com
Balarm
La redazione

Il Maestro Lidio Florulli

Fra tutti i compositori che si sono distinti nell’ambito della musica da film, Morricone occupa sicuramente un posto di spicco e per questo la decisione di dedicare un’intera serata alla sua memoria eseguendo alcuni dei suoi brani più noti.

Mercoledì 8 settembre alle ore 21.15 presso il Parco Villa Filippina in piazza San Francesco di Paola, a Palermo si terrà il concerto dell’Orchestra Florulli diretta da Lidio Florulli con la voce solista di Noemi Amico, al sax Stefania Lanzetta e alla tromba Biagio Genualdi.

L’evento è presentato da Anna Cane.

La serata rende omaggio non solo al musicista ma a tutto un mondo di costumi, immagini e atmosfere che le sue musiche evocano poiché le note, nonostante riescano ad acquisire una loro indipendenza, rimangono sempre intimamente legate alle scene che accompagnano.

Così è facile figurarsi l’oscillare delle onde del mare ascoltando il tema tratto da Il pianista sull’oceano, o gli arsi paesaggi battuti dal sole che facevano da sfondo al western all’italiana di Sergio Leone. La carriera di Morricone è stata segnata da innumerevoli riconoscimenti e successi, dai nastri d’argento all’oscar.

Nato a Roma nel 1928, intraprende gli studi musicali giovanissimo, diplomandosi in tromba, composizione, direzione di banda e musica corale.

Nel 1961 dà il via alla carriera che lo porterà alla notorietà componendo le prime colonne sonore e stringendo nel tempo sodalizi fecondi con importanti registi italiani quali Leone, Pasolini e Tornatore. Nei vari film, la musica è capace di assumere tinte differenti e seguire da vicino il susseguirsi di scene diverse: aggressività e dolcezza si alternano nei film di Leone, malinconia e morbidezza in quelli di Tornatore.

Con il passare degli anni, la fama del compositore è cresciuta al punto da essere chiamato a collaborare anche con registi stranieri firmando, fra le altre, la colonna sonora di The Mission. La musica nel film serve a raccontare l’invisibile, guida lo spettatore, essa è al tempo stesso coerente e incoerente con le immagini che passano sullo schermo ed è l’unico elemento a cui non è richiesto realismo essendo capace di andare al di là del dicibile.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE