"Una stanza tutta per me": la mostra della pittrice Floriana Romeo visitabile da Tèco
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Dipinto della mostra "Una stanza tutta per me" di Floriana Romeo
Per il sesto appuntamento di Tèca, il locale Tèco ospita lo spazio intimo e quotidiano della pittrice Floriana Romeo con l’esposizione visitabile al 19 febbraio al 31 marzo 2022 (da martedì a venerdì dalle ore 7.30 alle 19.00, sabato e domenica dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.00).
Il titolo della mostra, "Una stanza tutta per me", fa riferimento al saggio di Virginia Woolf "A Room of One's Own" (1929), nella quale l'autrice sostiene l'importanza di uno spazio personale "libero" come luogo ove nasce la poesia.
Gli interni casalinghi, con le figure umane che non dominano ma piuttosto interagiscono silenziosamente con il luogo entro cui esercitano i propri riti quotidiani, i dettagli di oggetti riposti su scaffali, tavoli, toelette, silenziosamente in attesa di prendere parte a quel gioco di involontarie performance con nessuno spettatore fuorché sè stessi, tutto questo si mescola, nella pittura di Romeo, ad innumerevoli rimandi a pellicole cinematografiche note e meno note, mescolate a delicate memorie personali.
Costretta, come tutti in epoca di pandemia, entro un luogo fisico ristretto, Romeo ha trovato nella propria dimensione quotidiana, nelle cose di cui ognuno di noi si circonda, il riflesso della propria identità, l'essenza autentica del proprio posto nel mondo.
Il titolo della mostra, "Una stanza tutta per me", fa riferimento al saggio di Virginia Woolf "A Room of One's Own" (1929), nella quale l'autrice sostiene l'importanza di uno spazio personale "libero" come luogo ove nasce la poesia.
Gli interni casalinghi, con le figure umane che non dominano ma piuttosto interagiscono silenziosamente con il luogo entro cui esercitano i propri riti quotidiani, i dettagli di oggetti riposti su scaffali, tavoli, toelette, silenziosamente in attesa di prendere parte a quel gioco di involontarie performance con nessuno spettatore fuorché sè stessi, tutto questo si mescola, nella pittura di Romeo, ad innumerevoli rimandi a pellicole cinematografiche note e meno note, mescolate a delicate memorie personali.
Costretta, come tutti in epoca di pandemia, entro un luogo fisico ristretto, Romeo ha trovato nella propria dimensione quotidiana, nelle cose di cui ognuno di noi si circonda, il riflesso della propria identità, l'essenza autentica del proprio posto nel mondo.
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