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L'Accademia dirige Palazzo Ziino: "spazio" agli studenti

Il Comune di Palermo affida la gestione di Palazzo Ziino all'Accademia di Belle Arti: un luogo aperto ai linguaggi dell'arte contemporanea, uno spazio di confronto e crescita

  • 15 novembre 2016

Un evento storico e unico nel suo genere: l'Accademia di Belle Arti, grazie alla concessione del Comune di Palermo, avrà cura della direzione artistica di Palazzo Ziino (via Dante Alighieri 53). È la prima accademia in Italia con uno spazio espositivo che comprende ben undici sale dove organizzare mostre, workshop, incontri e dibattiti.

Un’idea maturata dalla collaborazione tra l’assessore alla cultura Andrea Cusumano, la direttrice della Galleria d'Arte Moderma Antonella Purpura e il direttore dell’Accademia Mario Zito, quella di trasformare uno dei più importanti spazi espositivi cittadini in un cantiere di sperimentazione dedicato alle arti a partire dalla vitalità ideativa e dall’energia progettuale dei più giovani.

Questa stagione di ricerca, che vede insieme a Mario Zito le professoresse Daniela Bigi e Gianna Di Piazza in veste di direttrici del progetto, prende il nome di "Visual Startup - Progetti del contemporaneo", che fa quindi riferimento alla gestione di Palazzo Ziino che il Comune di Palermo ha affidato all’Accademia di Belle Arti di Palermo per il triennio 2016/2019.
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Protagonisti di questo matrimonio artistico gli studenti, i docenti e i visiting professor invitati per dare un contributo reale e restituire il polso della ricerca nei territori della creatività attraverso attività. Un'occasione per l'Accademia per dare visibilità alla propria attività di ricerca e di produzione nelle svariate discipline che la compongono, nell’ottica di un dialogo con la scena cittadina, quella nazionale e quella europea.

Mentre per il Comune costituisce un momento significativo per supportare e valorizzare l’identità culturale contemporanea della città in vista di un appuntamento internazionale di grande importanza. Il palazzo diventa così un luogo aperto a tutti i linguaggi del contemporaneo, un vero e proprio allargamento del pensiero dell'arte: uno spazio dove, non soltanto saranno ospitate mostre ed esposizioni, ma un luogo dove ci si senta parte di un progetto.

Il promo appuntamento del programma "Visual Startup" è "Attraverso i punti. Traiettorie dell'Osservatorio Arti Visive", una mostra a cura di Daniela Bigi, Gianna Di Piazza, Toni Romanelli divisa in due appuntamenti che si susseguono tra novembre e febbraio; l’occasione per uno sguardo sulla scena artistica palermitana più giovane attraverso l’esperienza didattica e curatoriale maturata dall’Osservatorio dell’Accademia di Belle Arti.
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