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Scenario mediterraneo: in scena per la Sicilia

“Cosmorama”, “Fuori luogo”, “Sotto un velo di sabbia”: gli spettacoli teatrali in scena. Storie di stranieri tra ottocento, Africa e Europa e strani condomini

Balarm
La redazione
  • 5 marzo 2009

Sono tre gli spettacoli teatrali che andranno in scena per i sei teatri siciliani delle città che hanno aderito al progetto “Scenario Mediterraneo”. Biancavilla di Sicilia, Caltagirone, Comiso, Modica, Racalmuto e Villafrati faranno dunque da cornice a questi spettacoli, di scena dall’1 aprile al 16 maggio. Un cartellone itinerante per le performance teatrali dal filo conduttore comune: lo straniero.

Gli spettacoli sono stati tratti dai racconti dell’antologia Sellerio, “Il sogno e l’approdo” e trasformati in tre copioni teatrali, ciascuno dei quali interpreta un aspetto del rapporto con l’altro da sé. I tre spettacoli sono diventati così, senza volerlo, a loro volta un viaggio attraverso epoche diverse, attraverso mondi e modi diversi. Il progetto vuole infatti valorizzare quei territori tradizionalmente lontani dalle rotte turistiche convenzionali che meritano attenzione per un’offerta culturale, artistica, architettonica e paesaggistica tutta da esplorare.
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La valorizzazione dei centri minori per “Scenario Mediterraneo” targato Sicilia passa quindi attraverso le vie dei teatri, infatti l’1 aprile debutterà al Teatro Margherita di Racalmuto “Il Cosmorama” tratto dal racconto “L’infame agente Bainard” di Gaetano Savatteri. In cui una Torino ottocentesca fa da sfondo al dialogo tra lo scrittore Alessandro Manzoni e un senatore siciliano che gli narra della tragica sorte di un cittadino francese sospettato di essere l’untore dell’epidemia di colera scoppiata a Siracusa nel 1837; in quell’anno la popolazione in preda al delirio accusò e trucidò tutti coloro, viaggiatori, vagabondi e stranieri, che venivano considerati “estranei” alla comunità e per ciò stesso avvertiti come minaccia.

Ad interpretare lo spettacolo saranno Giacomo Civiletti e Giorgio Li Bassi e Fabrizio Romano. “Sotto un velo di sabbia” è invece lo spettacolo con Alessandro Haber e Caterina De Regibus, tratto dai racconti “Il mare è piccolo ma Dio è grande” di Giosuè Calaciura e “Questo è un uomo” di Davide Camarrone. Lo spettacolo racconta due storie che insieme compongono metaforicamente un unico viaggio di andata e ritorno, lungo quella rotta tra l’Africa e l’Europa in cui ogni giorno migliaia di disperati si avventurano.

Tratto dai restanti racconti “Il viaggio segreto di Niels Bohr” di Santo Piazzese, “La pupa di zucchero” di Lilia Zaouali e “Il decalogo di Nordia” di Maria Attanasio, è infine lo spettacolo “Fuori luogo”. Una rappresentazione che si compone di tre scene che si svolgono all’interno di uno stesso condominio, in appartamenti diversi ma anche in epoche diverse. Le tre scene sono metafora di altrettanti aspetti del rapporto con lo straniero, con l’altro da sè, che ciascuno dei tre autori ha colto nei comportamenti dell’uomo. Sul palco ad inscenare il tutto saranno Filippo Luna, Marta Lunetta, Barbara Tabita, Marcello Mordino e Roberto Salemi.

La regia per tutti gli spettacoli è frutto di un lavoro collettivo coordinato da Sandro Tranchina con Alfio Scuderi e Roberto Salemi, le scene sono di Ferruccio Bigi e Arrigo Benedetti, mentre le musiche originali sono di Mario Incudine. Il progetto “Scenario Mediterraneo” è nato da un'idea di Sandro Tranchina e Ivan Tagliavia per il Circuito Teatrale Regionale Siciliano, in collaborazione con l'Assessorato Regionale al Turismo della Sicilia e si occupa della promozione del turismo culturale che propone luoghi lontani dalle solite rotte turistiche per andare alla scoperta delle città, dei musei e dei paesaggi delle tre più grandi regioni meridionali, Sicilia, Sardegna e Campania. Per maggiori informazioni e per il calendario degli spettacoli teatrali è possibile visitare il sito ufficiale del progetto all’indirizzo web www.scenariomediterraneo.it.
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