ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Sicilia, occhi puntati sul turismo: ecco il piano triennale

Michela Stancheris presenta il "Programma triennale di sviluppo turistico 2014-2016”, un ambizioso progetto volto a rendere la Sicilia un polo turistico al passo con i tempi

Balarm
La redazione
  • 10 agosto 2014

Quello che sa bene un siciliano è che la propria isola è una perla preziosa che brilla nel Mediterraneo. Quello che sa ancor meglio un siciliano è che questa perla è avvolta in un manto di sprechi e di crisi. Per fare in modo che la Sicilia torni a brillare grazie al contributo dei viaggiatori, nasce il "Piano Triennale per il Turismo" approvato dalla giunta regionale e presentato dall’assessore al Turismo Michela Stancheris e dal dirigente generale dell’Assessorato al Turismo, Alessandro Rais.

Il piano si distingue da ogni precedente ipotesi di sviluppo proprio per la sua durata: la Regione Sicilia aveva infatti pensato di mettere per iscritto e poi attuare un piano triennale solo nel 2005, ma le cose non sono andate come previsto. Gli intenti di questo inedito piano sono buoni: «Porre le condizioni affinché il turismo torni a dare un contributo all’economia regionale simile ai livelli pre-crisi».

Il piano strategico della Stancheris si propone, in poche semplici parole, di diventare uno strumento per far toccare alla spesa dei visitatori italiani e stranieri sull’economia la quota 7% entro il 2020. Si guarda al futuro indossando occhiali di colore rosa: il piano è talmente ambizioso da aspirare addirittura a raddoppiare l'impatto economico mediante interventi ed azioni specifiche, a partire da un sistematico aumento dei servizi ricettivi e dei ristoranti.

Adv
Tessendo rapporti e dando vita a consultazioni con differenti associazioni di categoria, l'assessore al Turismo propone una strategia a lungo termine che si struttura in due grandi filoni: il “Programma triennale di sviluppo turistico 2014-2016” e un “Piano strategico” che guarda ad un arco di tempo persino più lungo.

La cifra che sarà destinata ai distretti è di ben 17 i milioni, che verranno usati anche per azioni di marketing, compreso un nuovo spot per il 2015. Ma non è tutto qui: si auspica infatti di dare spazio ai fondi strutturali e di dar vita ad una mostra internazionale.

All'interno del piano è inoltre prevista la creazione di un marchio unico con il Coni per il turismo sportivo, la valorizzazione dell'attività cinematografica mediante un “Bando cinema per lungometraggi e strategia di internazionalizzazione attraverso il settore dell’audiovisivo” e il protocollo d’intesa siglato tra l’Assessorato al Turismo e Sicilia Convention Bureau per rilanciare il settore del turismo congressuale e d’affari nell'isola

Attenzionate anche le infrastrutture, che dovrebbero subire delle modifiche volte ad annullare la percezione negativa ormai anche fin troppo diffusa, e gli aeroporti, con una rivalutazione dell'ingresso dei privati nelle società di gestione, ovviamente accompagnata da piena trasparenza.

Il piano di Michela Stancheris è quello di fare in modo che i turisti si innamorino della Sicilia dopo averla visitata. Riuscirà il Piano Triennale a vedere la luce e a dare alla Sicilia la luminosità e l'attrattiva che, storicamente, si merita?

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI