Sicilia secondo Crocetta: "California d'Europa"

Ti sogno, California, e un giorno io verrò. O quantomeno ti prenderò come esempio virtuoso. Il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, parla di Fondi Europei e dichiara che la Sicilia vuole essere la "California d'Europa", una terra di eccellenza per gli investimenti produttivi, modello di rigore e lotta alla mafia; e che, dal canto suo, l'Unione Europea deve favorire il flusso dei fondi e possibilmente cambiare i meccanismi di cofinanziamento.

La dichiarazione è arrivata nel corso di una conferenza stampa tenuta al Parlamento Europeo, nel corso della quale Crocetta ha anche ricordato «di aver già fatto una spending review che già dopo il primo giorno da' un miliardo di euro di risparmi senza toccare lo stato sociale ma combattendo gli sprechi».

Sicuramente colpisce il paragone con la California, uno stato che sta dall'altra parte dell'Oceano, conosciuto da tutti e associato ad almeno due cose: Hollywood, la Mecca del cinema, e Arnold Schwarzenegger, un attore che ne è stato il governatore. Qui, nel cuore del Mediterraneo - invece - la produzione cinematografica made in Sicily è un altro di quei temi su cui il dibattito rimane sempre aperto, e possiamo categoricamente escludere - almeno per il momento - di essere guidati da un governatore ex culturista di origine austriaca. No, per quanto riguarda questo, non saremo la California d'Europa.

Tornando al cuore della questione, l'utilizzo dei Fondi Europei, o meglio il loro non-utilizzo, ci troviamo davanti ad uno degli argomenti caldi per la nostra Regione, legato a problematiche evidenti: incapacità di investire e soldi che ritornano indietro al mittente. Esistono problemi tecnici, mancano progetti validi e la capacità di seguire un iter che è necessario per ottenere finanziamenti tutt'altro che superflui.

Crocetta ha dichiarato: «Non perderemo i fondi europei di cui Bruxelles contesta alla Regione la rendicontazione». È evidente, si tratta di uno degli ambiti su cui puntare per un rilancio economico dell'Isola, ma su questo bisognerà attendere, comprendere meglio quali meccanismi verranno messi in moto. E, nel frattempo, tornare alla citazione d'apertura, presa in prestito da una vecchia canzone, rimanendo un po' perplessi sulla scelta del termine di paragone : Ti sogno, California, e un giorno io verrò.