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Più di 30 spettacoli in giro per Palermo e all'estero: come sarà il 400esimo Festino

Un'edizione speciale quest'anno, quella del 400° Festino di Santa Rosalia, con un programma di eventi che parte già a maggio e dura fino ai primi mesi del 2025

Balarm
La redazione
  • 15 aprile 2024

Il Carro di un'edizione precedente del Festino di Santa Rosalia (foto Comune di Palermo)

Trentasei spettacoli dal vivo in giro per le periferie di Palermo, mostre, presentazione di libri e naturalmente l'immancabile sfilata del Carro trionfale. Un cartellone di eventi che, in via eccezionale, parte da maggio e prosegue fino al 2025. Ancora, eventi che portano la Santuzza all'estero, fino agli Stati Uniti, in quei Paesi in cui è forte la presenza di emigrati di origine siciliana.

La macchina organizzativa del 400° Festino di Santa Rosalia è entrata nel vivo con la presentazione ufficiale della manifestazione a Palazzo Madama, sede del Senato, con una conferenza stampa in cui erano presenti tra gli altri il sindaco Roberto Lagalla e l'assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella.

Il 2024 è infatti l'anno Rosaliano, in cui ricadono i 400 anni dalla scoperta delle ossa della Santuzza. In occasione di un'edizione così speciale, due le novità principali: un cartellone di eventi più ricco e che parte già a maggio, in netto anticipo dunque rispetto al tradizionale mese di luglio, e prosegue anche l'anno prossimo. La seconda è il carattere "internazionale" che l'amministrazione comunale vuole dare al Festino (come vi abbiamo anticipato in un articolo di approfondimento).
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Tema di quest'anno è la "speranza". «Abbiamo l'ambizione di riproporre eventi anche nei Paesi europei ed extraeuropei in cui la fede per Santa Rosalia è forte. Vogliamo esportare l'immagine di una Palermo che è cambiata. E qui torna il tema della speranza. Una città che spera di combattere le pesti che la tormentano, dalla mafia alla droga, e che vuole presentarsi come la città della cultura e dell'arte». Lo ha detto in conferenza stampa il sindaco Roberto Lagalla, che domani sarà a New York per presentare il Festino e il progetto Turismo delle Radici, che mira a promuovere il turismo delle seconde e terze generazioni di emigrati siciliani verso l'Isola proprio in occasione dell'Anno Rosaliano.

«Promuovere la speranza come tema è l'esortazione affinchè si promuova un'immagine diversa della nostra città. Una Palermo che sta cambiando e che vuole essere città paradigma di cultura e arte», ribadisce l'assessore alla Cultura Giampiero Cannella.

Ma andiamo alle anticipazioni del programma.

Quest'anno si parte dalle periferie. Trentasei gli spettacoli dal vivo in giro per la città dal 15 maggio al 15 luglio. A questi si aggiungono le mostre già attive, come "Le estasi di Santa Rosalia" e "Rosalia 400".

Altro evento importante: il 26 maggio nel Santuario di Monte Pellegrino sarà benedetta la Statua di Santa Rosalia, che verrà poi portata in Cattedrale per poi essere posta sul Carro trionfale che sfilerà- come da tradizione - la sera del 14 luglio.

C'è grande attesa intanto proprio per conoscere chi sarà l'organizzatore degli eventi clou del 14 e 15 luglio. Al bando pubblicato dal Comune il mese scorso hanno partecipato 3 società di carattere internazionale.

L'unica siciliana è la Vm Agency con la G2 Eventi, la stessa che si occupò del 394° Festino di Santa Rosalia con Lollo Franco come direttore artistico. Poi c'è la milanese Balich Wonder studio, che ha organizzato l'evento di apertura dei Mondiali di calcio in Qatar e la Pubblifest, che si occupa di organizzare meeting, convegni e manifestazioni internazionali.

Per conoscere il programma dettagliato insomma bisogna attendere di sapere la società vincitrice, il cui progetto verrà esaminato e scelto dalla commissione "scientifica" istituita ad hoc dal Comune.

Il bando prevede che siano organizzati "eventi anticipatori dal 5 al 13 luglio, da realizzarsi su via Vittorio Emanuele e piazza Monte di Pietà, che condurranno al programma clou del 14 luglio.

Per la tradizionale sfilata del Carro trionfale sono previste le quattro soste identificabili con i monumenti Palazzo Reale, Cattedrale, Quattro Canti e Porta Felice-Foro Italico.

La società organizzatrice dovrà inoltre provvedere alle immancabili luminarie artistiche sull’intero asse di via Vittorio Emanuele (da Porta Nuova a Porta Felice) e nelle aree dove si svolgeranno gli eventi anticipatori della settimana del Festino (dal 5 luglio); così pure i giochi pirotecnici finali (per la durata di un'ora a partire dall'arrivo del Carro al Foro Italico.

Inoltre, Italea Sicilia con il partner Vie dei Tesori, “Antenna siciliana” del progetto sul Turismo delle Radici del Ministero degli Esteri, ha costruito un itinerario emozionale-turistico legato alla Santuzza che può essere legato al Festino del 14 luglio o anche all’“Acchianata” del 4 settembre, esperienze da veri insider tra tradizione e sapori.

A questo si uniscono, itinerari nei borghi legati alla storia della patrona, da Santo Stefano di Quisquina a Bivona, ma anche visite alla normanna Cefalù e alla Valle dei Templi di Agrigento.
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