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"Segesta Teatro Festival" tra storia e natura: musica, danza e teatro all'alba e al tramonto

Un mese ricco di appuntamenti tra teatro, danza, musica, esplorazioni del cielo e laboratori a tema, nel Parco archeologico di Segesta. Il programma

Balarm
La redazione
  • 15 maggio 2025

«In un’epoca segnata da conflitti, divisioni e incertezze, dove il mondo sembra spesso travolto dall’oscurità di guerre e tensioni internazionali, il Segesta Teatro Festival cerca di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’umano».

Così Claudio Collovà presenta la IV edizione del Segesta Teatro Festival di cui guida la direzione artistica, in programma dal 25 luglio al 24 agosto 2025 nello straordinario scenario storico-naturale del Parco archeologico di Segesta, diretto da Luigi Biondo.

«Il Segesta Teatro Festival si conferma non solo come uno straordinario appuntamento culturale, ma come un simbolo vivo della nostra identità - dichiara l’assessore ai Beni culturali e Identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato -. Il teatro di Segesta, con la sua forza evocativa e il suo valore millenario, è oggi più che mai un polo culturale di grande richiamo».

«Gli eventi proposti per la IV edizione - evidenzia il direttore del Parco archeologico di Segesta, Luigi Biondo - cercano valori e nuovi orizzonti, modi di esprimersi che partono dalle immagini della natura allo stato puro e si spingono verso mondi onirici».

Il Festival, riconosciuto dalla Regione Siciliana tra le manifestazioni di grande richiamo turistico e culturale, sostenuto dal MiC - Ministero della Cultura e promosso dal Parco Archeologico di Segesta – offre un ricco cartellone tra spettacoli di teatro, all’alba e al tramonto, danza, musica, uno spettacolo site specific sull’osservazione delle stelle e laboratori a tema gratuiti, che si svolgono tra il Tempio di Afrodite Uranìa e il Teatro Antico, con l’intento di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’animo umano, in un’epoca tristemente segnata dai conflitti e dalle divisioni.

Con l’edizione del 2025, volendo andare incontro al grande successo di pubblico della scorsa edizione (che ha registrato tantissimi sold out con trend di presenza di spettatori sempre crescente nel triennio precedente) il Parco archeologico di Segesta si fa ancora più accogliente.

Il Teatro Antico offre il suo rinnovato palcoscenico alla danza e al teatro, con una cavea che ospita fino a 1.200 spettatori; il Tempio di Afrodite Uranìa, a sua volta, interamente dedicato alla musica e ai concerti, accoglie fino a 800 spettatori per volta.

INFO ORARI E ACQUISTO BIGLIETTI
Gli spettacoli teatrali e di danza al Teatro Antico hanno inizio alle ore 19.30, lo spettacolo di Eugenio Finardi, che apre il cartellone, ha inizio alle 21.15. Mentre gli spettacoli musicali alle ore 21.30 (Tempio), le albe alle ore 5.00.

I biglietti sono acquistabili online sul sito del Segesta Teatro Festival, sul circuito Vivaticket e sul sito di CoopCulture. I biglietti sono acquistabili anche fisicamente al botteghino del Parco.

È possibile usufruire per tutti gli acquisti (biglietto singolo o abbonamento) delle agevolazioni relative alla Carta del Docente.

I PROTAGONISTI
Un’edizione ricca, che propone una lettura contemporanea di alcuni celebri opere del teatro classico, fra tradizione e sperimentazione, significative coreografie, la grande musica d’autore, insieme ad alcuni giovani talenti che arricchiscono ulteriormente il cartellone del “Segesta Teatro Festival".

Un Festival che unisce le diverse forme artistiche, riconoscendo che l’arte vive di un linguaggio che oltrepassa ogni confine e che, attraverso la musica, la danza e il teatro è possibile raccontare storie universali, stimolare e risvegliare le coscienze.

Eugenio Finardi, Francesco Baccini, Filippo Graziani, Javier Girotto, Peppe Servillo, Natàlio Luis Mangalavite, il trio Reijseger Fraanje Sylla, Harmen Fraanje, Mola Sylla, Maurizio Curcio, Roberta Scacciaferro e Valentina Migliore, Giuseppe Di Bella Quartet, Petra Magoni, Giulia Mei, Federico Pipia, Serena Abrami e Enrico Vitali, Daniele Salvo, Claudio Collovà, Sergio Basile, Giuseppe Pambieri, Laura Morante, Emilio Solfrizzi, Giovanni Calcagno, Vanessa Lisi e Marco Di Dato, Gabriele Vacis e PoEM, Balletto Civile, Cinzia Maccagnano, Lino Musella, Virgilio Sieni, Giuseppe Muscarello, Michela Lucenti con la sua compagnia Balletto Civile sono tra i protagonisti di un’edizione che conta 11 concerti, 20 rappresentazioni teatrali di 10 compagnie diverse, 4 coreografie, 6 prime nazionali, 8 compagnie under 35.

IL PROGRAMMA
L’apertura del Festival, venerdì 25 luglio al Teatro Antico, è affidata ad Eugenio Finardi e alla sua band, protagonisti del concerto dal titolo emblematico "Tutto ’75 – ’25".

Sabato 26 agosto, sempre al Teatro Antico, l’attore e regista Lino Musella inaugura la sezione Teatro con lo spettacolo "L’ammore nun’è ammore", un’originale “recita dei sentimenti” tra emozioni, atmosfere magnetiche e intensi desideri.

Si prosegue domenica 27 luglio al Teatro Antico con Laura Morante che interpreta e firma il testo di "Notte sfolgorante di tenebra". Un monologo vibrante, impetuoso ma anche intimo e introspettivo.

Mercoledì 30 luglio primo concerto al Tempio con Pipya And The Gang Band, formazione Under 35 che si è esibita recentemente al Montreux Jazz Festival.

Giovedì 31 luglio entra in scena al Teatro Antico la danza con la Compagnia di Virgilio Sieni che torna al Festival con "Sonate Bach – di fronte al dolore degli altri".

Il mese di agosto si apre, venerdì 1 agosto, con il concerto, al Tempio, di Francesco Baccini e Alter Echo String Quartet Archi e Frecce, uno spettacolo unplugged ironico e al tempo stesso intimista che unisce due mondi musicali: la venarock-blues del Baccini che tutti conoscono e il lato classico della sua formazione musicale giovanile.

Sabato 2, domenica 3 e lunedì 4 agosto, al Teatro Antico, torna al Festival la Commedia con Anfitrione, tra le opere più conosciute di Plauto l’autore teatrale che più influenzò il teatro occidentale, messa in scena da Simone Colombari con la Compagnia Molière e la regia di Emilio Solfrizzi.

Mercoledì 6 agosto secondo appuntamento con la musica al Tempio con l’anteprima nazionale "Partitura di Stagioni", concerto per Mahvash Sabet, di e con Serena Abrami. La poetessa iraniana Mahvash Sabet è stata definita una voce “in voliera” rinchiusa nel carcere di Evin.

Giovedì 7 agosto, in Prima nazionale al Teatro Antico, Giuseppe Muscarello porta in scena insieme alla sua compagnia lo spettacolo "Zefiro torna in danza".

Venerdì 8 agosto al Tempio Filippo Graziani, in occasione di un compleanno importante, omaggia il padre Ivan Graziani con "Ottanta Buon compleanno Ivan!" Una festa di compleanno itinerante dove si ripercorrerà la sua storia musicale, dai dischi dell’esordio fino ai grandi classici iconici.

Sabato 9 e domenica 10 agosto protagonisti sul palcoscenico del Teatro Antico sono i 23 attori dell’Accademia dell’INDA, in una formazione under 35, che interpreteranno "Orestea una suite da Eschilo".

La prima alba della IV edizione del Segesta Teatro Festival accoglie il pubblico del Teatro Antico alle prime luci di domenica 10 agosto con "Polifemo innamorato" di e con Giovanni Calcagno e le marionette corporee di Bianca Bonaconza.

Domenica 10 agosto è anche la notte di San Lorenzo, che, come da tradizione, il festival dedica all’osservazione delle stelle: al Tempio sono in programma tre repliche ad intervalli di tempo, in Prima nazionale, di Miti celesti.

Lunedì 11 agosto, con replica martedì 12 agosto, al Teatro Antico, Daniele Salvo dirige la tragedia "Medea" di Seneca, interpretata da Melania Giglio.

Mercoledì 13 agosto si prosegue con la musica al Tempio, con il concerto "We were there", del trio composto da Ernst Reijseger, maestro del violoncello, Harmen Fraanje al pianoforte e Mola Sylla, voce e strumenti della tradizione africana.

Giovedì 14 agosto in Prima nazionale, con replica venerdì 15 all’alba, torna in scena la danza al Teatro Antico, con "Fenicie" di Euripide, a cura della compagnia Balletto civile, guidata da Monica Lucenti.

Sempre giovedì 14 agosto al Tempio, un’altra Prima nazionale, con il concerto "Celia": musiche e canzoni sui versi del poeta monrealese Antonio Veneziano (1543- 1593).

Venerdì 15 agosto, nel giorno di Ferragosto, ancora musica al Tempio, con "Subversion" che vede protagonisti Petra Magoni & Arkè String Quartet, una performance musicale che diventa un concerto teatrale, un progetto unico nel suo genere.

Gradito ritorno, dopo il successo delle scorse edizioni, per il regista e drammaturgo Gabriele Vacis e PoEM con "Antigone e i suoi fratelli", ispirato alla tragedia di Eschilo che va in scena sabato 16 e domenica 17 agosto al Teatro Antico.

Ancora riflettori accesi al Teatro Antico lunedì 18 e martedì 19 agosto con I Cavalieri di Aristofane, adattamento e regia di Cinzia Maccagnano, che interpreta questa commedia insieme ad una ricca compagnia.

Per tre serate consecutive spazio alla musica al Tempio.

Si comincia mercoledì 20 agosto con Giuseppe Di Bella Quartet che presenta in prima nazionale Altre origini. Il progetto unisce influenze musicali della Sicilia a suggestioni culturali lontane, attraverso un cantautorato che è uscito fuori dai generi e dai modi.

Giovedì 21 agosto la cantautrice e pianista palermitana Giulia Mei si esibirà in concerto con "Io della musica non ci ho capito niente", accompagnata sul palco da Dario Marchetti (drum set, synth) e Vezeve (beatbox, loop station).

Venerdì 22 agosto chiude la sezione dedicata alla musica il concerto "L’amico di Cordoba" del trio Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalìo Luis Mangalavite. Dopo anni di collaborazioni sui palchi, i tre musicisti presentano un progetto ispirato al tango di Piazzolla, a Jobim, al jazz e alla canzone d’autore italiana.

Ultima tappa del cartellone del Segesta Teatro Festival venerdì 22 agosto, con repliche sabato 23 e domenica 24 agosto al Teatro Antico, lo spettacolo, in Prima nazionale, "Oedipus" con l’adattamento e la regia di Claudio Collovà.

I LABORATORI GRATUITI
Anche questa edizione prevede, nel corso del Festival, quattro intensi laboratori offerti alla cittadinanza gratuitamente e svolti da professionisti di diversi ambiti.

Domenico Sciajno conduce al Tempio il laboratorio dal titolo Tantrasonie (28 luglio) che pone il focus sulla vibrazione sonora, con pratiche che sono una rivisitazione biosonologica di alcune di quelle impiegate nelle dottrine tantriche.

Alessandra Luberti e Stefano Maltese condurranno al Castello di Salemi il Laboratorio movimento e vibrazioni sonore (4 agosto), facendo incontrare il Metodo Feldenkrais con i suoni e le vibrazioni dei Gong e delle Campane Tibetane.

Michele Nunnari fa compiere ai partecipanti l’esperienza del Bagno di Gong e suoni ancestrali (11 agosto), capace di armonizzare e ripristinare la naturale frequenza degli organi interni del corpo umano.

A chiudere questa sezione dei laboratori Joti Marzia Pinelli con Riconnettersi a sé e alla vita (18 agosto), laboratorio di biodanza al Tempio, rivolto a tutti coloro che vogliono fare esperienza di sé, dell’altro e della connessione con l’ambiente attraverso il movimento.
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