Al Teatro Jolly "Nel luminoso silenzio della luna": a Palermo l'omaggio a Pirandello
Al Teatro Jolly alcuni prestigiosi Licei della città partecipano a uno spettacolo su Luigi Pirandello scritto da Giuseppe Pappalardo e interpretato da un cast d'eccezione: Stefania Blandeburgo, Giuseppe Cutino, Anton Giulio Pandolfo, Maurizio Spicuzza e Maurizio Curcio.
"Nel luminoso silenzio della luna", luogo immaginario in cui l'anima di Luigi Pirandello sconta la pena per gli errori commessi in vita, una misteriosa voce femminile (fuori scena) rivolge al drammaturgo una serie di domande con l'intento di scoprire l’uomo che si cela dietro la maschera dello scrittore.
Dette domande danno lo spunto per la conoscenza del Pirandello uomo, con i suoi punti di forza e di debolezza, e del Pirandello scrittore, con le sue idee, i suoi temi, la sua poetica.
Fra un dialogo e l'altro vengono recitati brani scelti da tre commedie della prima fase del teatro pirandelliano: «Pensaci, Giacomino», «Liolà» in dialetto girgentano e «Il berretto a sonagli».
Lo spettacolo, già presentato con successo nello scorso mese di novembre, vuol essere un tributo a questo genio dell'arte delle scene, atteso che - come ritiene l'autore - Luigi Pirandello merita una realizzazione teatrale, presentata ai Licei della Palermo in cui studiò, che ne parli con il necessario approfondimento e che contesti i pregiudizi che purtroppo gravano su questo figlio illustre della nostra terra.
"Nel luminoso silenzio della luna", luogo immaginario in cui l'anima di Luigi Pirandello sconta la pena per gli errori commessi in vita, una misteriosa voce femminile (fuori scena) rivolge al drammaturgo una serie di domande con l'intento di scoprire l’uomo che si cela dietro la maschera dello scrittore.
Dette domande danno lo spunto per la conoscenza del Pirandello uomo, con i suoi punti di forza e di debolezza, e del Pirandello scrittore, con le sue idee, i suoi temi, la sua poetica.
Fra un dialogo e l'altro vengono recitati brani scelti da tre commedie della prima fase del teatro pirandelliano: «Pensaci, Giacomino», «Liolà» in dialetto girgentano e «Il berretto a sonagli».
Lo spettacolo, già presentato con successo nello scorso mese di novembre, vuol essere un tributo a questo genio dell'arte delle scene, atteso che - come ritiene l'autore - Luigi Pirandello merita una realizzazione teatrale, presentata ai Licei della Palermo in cui studiò, che ne parli con il necessario approfondimento e che contesti i pregiudizi che purtroppo gravano su questo figlio illustre della nostra terra.
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