Alla scoperta della storia di Betlemme: a Pollina torna il presepe vivente (con degustazioni)
La "Natività" fotografata da Nina Kalinovà al presepe vivente di Pollina
In occasione delle feste natalizie torna un'esperienza suggestiva tanto attesa da vivere con le proprie famiglie: il presepe vivente di Pollina.
Per la sua quarta edizione viene scelto il tema "In cammino verso Betlemme", proprio per sottolineare che, quest'anno, dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, Pollina riapre le sue porte al pubblico il 26 dicembre, l'1 e 2 gennaio dalle 15.00 alle 21.00 per permettere ad ogni visitatore di poter rivivere finalmente il mistero della nascita di Gesù.
Ciò che rende magico il presepe di Pollina è il borgo antico che, con i suoi vicoli medievali, guida il pubblico in questo viaggio unico nella storia di Gesù e la sacra famiglia.
È un percorso pieno di dettagli, di particolari e di elementi che permettono a tutti di poter fare un'esperienza sensoriale dove tutti i sensi vengono stimolati: l'olfatto con l'odore del pane appena sforno lungo la via del pane o con l'odore dell'incenso all'interno del bazar, la vista con i numerosi colori che cerchiamo di inserire in ogni angolo e con la bellezza delle scene che i nostri volontari riescono a creare ogni anno.
In conclusione si giunge anche al gusto con le sette degustazioni che sono presenti all'interno del circuito e che sono incluse nel biglietto d'ingresso pari a 5 euro: Pane cunzatu, cudduruni, tuma fresca, ricotta calda, biscotto al vino, vino cotto e quest'anno per la prima volta si può anche gustare la birra alla manna, prodotta esclusivamente a Pollina.
Per visitare il presepe è necessario prenotarsi entro e non oltre il 23 dicembre. Si ricorda anche che il percorso non è adatto a carrozzine a causa delle scale e della pavimentazione del paese.
Per la sua quarta edizione viene scelto il tema "In cammino verso Betlemme", proprio per sottolineare che, quest'anno, dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, Pollina riapre le sue porte al pubblico il 26 dicembre, l'1 e 2 gennaio dalle 15.00 alle 21.00 per permettere ad ogni visitatore di poter rivivere finalmente il mistero della nascita di Gesù.
Ciò che rende magico il presepe di Pollina è il borgo antico che, con i suoi vicoli medievali, guida il pubblico in questo viaggio unico nella storia di Gesù e la sacra famiglia.
È un percorso pieno di dettagli, di particolari e di elementi che permettono a tutti di poter fare un'esperienza sensoriale dove tutti i sensi vengono stimolati: l'olfatto con l'odore del pane appena sforno lungo la via del pane o con l'odore dell'incenso all'interno del bazar, la vista con i numerosi colori che cerchiamo di inserire in ogni angolo e con la bellezza delle scene che i nostri volontari riescono a creare ogni anno.
Adv
Si prosegue con la sfera uditiva con i suoni e le melodie presenti nel percorso, al tatto con la possibilità data a ciascuno di poter toccare con le proprie mani gli animali, i tessuti e alcuni utensili che forse ormai poco si vedono e poco si conosco.In conclusione si giunge anche al gusto con le sette degustazioni che sono presenti all'interno del circuito e che sono incluse nel biglietto d'ingresso pari a 5 euro: Pane cunzatu, cudduruni, tuma fresca, ricotta calda, biscotto al vino, vino cotto e quest'anno per la prima volta si può anche gustare la birra alla manna, prodotta esclusivamente a Pollina.
Per visitare il presepe è necessario prenotarsi entro e non oltre il 23 dicembre. Si ricorda anche che il percorso non è adatto a carrozzine a causa delle scale e della pavimentazione del paese.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
...e condividi questo articolo sui tuoi social:
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina