"Archivia - donne in relazione" intitola una Sala della Lettura a Maria Emma Alaimo

L’intitolazione a Maria Emma Alaimo della Sala lettura della Biblioteca Comunale di Palermo e la presentazione del suo ritratto saranno i due momenti centrali dell’incontro dal titolo ”ARCHIVIA - donne in relazione presenta Maria Emma Alaimo” di venerdì 18 maggio alla Biblioteca Comunale di Piazza Casa Professa.

L’iniziativa, facente parte del programma della Settimana delle Culture, sarà incentrata sulla figura di Maria Emma Alaimo (Aragona 1906-Palermo 1997), una donna siciliana che ha dedicato tutta la sua vita all’amore per i libri e alla Biblioteca Comunale di Palermo. Nel 1938 ne divenne la direttrice, la prima donna a ricoprire questo ruolo che svolse sino al 1970. Si adoperò con impegno ed entusiasmo a riorganizzare e rilanciare la Biblioteca che versava in uno stato di totale abbandono e a preservare dal rischio di dispersione, soprattutto alla fine del secondo conflitto mondiale, il prezioso patrimonio librario che vi è custodito.

Interventi, testimonianze, proiezione di antiche immagini e letture a cura dell’attrice Consuelo Lupo, i saluti dell’assessore alla Cultura Andrea Cusumano e della direttrice della Biblioteca Comunale di Palermo Eliana Calandra, Angela Lanza (“ARCHIVIA - donne in relazione”: una piccola diga posta di traverso allo scorrere dell’oblio), Rita Alù (Maria Emma Alaimo: la sua figura professionale e umana), Margherita Cottone (L’emancipazione femminile, un tema che emerge forte dalla sua vita), Egle Palazzolo e Silvana Sciarrino.

Sarà presentato inoltre il suo ritratto realizzato da Alfonso Rizzo, allievo dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo, con gli interventi di Mario Zito, direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo, e Ada Maria Florena, Presidente del Soroptimist Club Palermo, l’associazione che ha riconosciuto una borsa di studio al giovane artista.