"Da Daraya ad Aleppo": i 15 dipinti di Liana Taurini Barbato dedicati alla guerra in Siria

Sono quindici i dipinti su tela di Liana Taurini Barbato, che rappresentano lo scenario di una tragedia che vivono i siriani in guerra oramai da oltre sette anni. Dopo la precedente mostra dedicata alle rotte dell’emigrazione, oggi l'artista parla della guerra in Siria e del massacro dal quale nessuno è sfuggito.
I bambini sono stati i primi a cadere, uccisi improvvisamente da bombe e cecchini o lentamente dalla fame e dalla sete. Vite dissolte, famiglie annientate. Scene di massa o ritratti solitari di una popolazione decimata. I quadri in mostra presso il Castello Beccadelli di Marineo, sono il frutto di un moto interiore, una ribellione ad una situazione assurda e drammatica che ha causato e continua a causare tante vittime innocenti.
Una narrazione per immagini semplice. Liana Taurini Barbato «rifiuta la forma perfetta, gli artifici prospettici - scrive Vinny Scorsone nel testo del catalogo - non le interessa dar sfoggio delle sue capacità tecniche (che ben padroneggia), lei vuole solamente trasmettere emozioni e far riflettere ricorrendo ad uno stile molto vicino a quello popolare. (…)».
I bambini sono stati i primi a cadere, uccisi improvvisamente da bombe e cecchini o lentamente dalla fame e dalla sete. Vite dissolte, famiglie annientate. Scene di massa o ritratti solitari di una popolazione decimata. I quadri in mostra presso il Castello Beccadelli di Marineo, sono il frutto di un moto interiore, una ribellione ad una situazione assurda e drammatica che ha causato e continua a causare tante vittime innocenti.
Una narrazione per immagini semplice. Liana Taurini Barbato «rifiuta la forma perfetta, gli artifici prospettici - scrive Vinny Scorsone nel testo del catalogo - non le interessa dar sfoggio delle sue capacità tecniche (che ben padroneggia), lei vuole solamente trasmettere emozioni e far riflettere ricorrendo ad uno stile molto vicino a quello popolare. (…)».
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
LIBRI, FILM E INCONTRI
"Espacio femenino. Mujeres rurales": le proiezioni sulla terrazza dell’Institut français
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano