È la "Giornata della Scienza": itinerari tra musica e suono allo Steri di Palermo

Torna come ogni anno la "Giornata della divulgazione della Scienza" all'Università di Palerm. Un evento annuale aperto a tutti e focalizzato su temi cruciali come la transizione ecologica (nel 2024) o specifici ambiti scientifici, con l'obiettivo di rendere la ricerca scientifica accessibile e di promuovere la sostenibilità e la conoscenza.

L'appuntamento di quest'anno si svolge martedì 9 dicembre, dalle 9.30 alle 12.30, nella Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri in piazza Marina, 61 ed è dedicato al tema "Itinerari tra musica e suono".

Il programma si apre con i saluti istituzionali di Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, affiancato da Antonino Bianco, Direttore del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione, e da Concetta Giliberto, Direttrice del Dipartimento di Scienze Umanistiche.

Interviene inoltre Adelfio Elio Cardinale, Professore Emerito dell’Università degli Studi di Palermo.

Seguono gli interventi di Anna Tedesco, Professoressa Ordinaria di Storia della Musica, e di Sergio Bonanzinga, Professore Ordinario di Etnomusicologia.

A questi si unisce il Maestro Sandro Cappelletto, Accademico di Santa Cecilia e Direttore Scientifico dell’Enciclopedia della Musica Contemporanea Treccani, che terrà una lectio magistralis dal titolo "Mettere ordine nell'affascinante caos dei suoni".

Prosegue l’incontro con l’intervento di Dario Oliveri, Professore Associato di Storia della Musica, intitolato "Presente-passato: un'eterna ghirlanda brillante".

La parte musicale vede protagonista Giorgio Gagliano, laureato in Scienze filosofiche e storiche presso l’Università degli Studi di Palermo e diplomato con lode e menzione d’onore al Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo, che eseguirà al violino solo Incantation di Augusta Read Thomas e la Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004 di Johann Sebastian Bach.

L’iniziativa si conclude con l’intervento finale del Rettore Massimo Midiri.