La prima edizione di "Cuntu, cantu e n´cantu": celebrare la tradizione popolare siciliana

Alfio Antico
Bastano poche parole per rievocare l'atmosfera della tradizione popolare siciliana: "Cuntu, cantu e n’cantu" è il nome della prima edizione della manifestazione che nasce con l'obiettivo di di esaltare le tradizioni, la cultura e l'arte a Castellammare del Golfo,
Un progetto culturale, artistico ed eterogeneo che coinvolge artisti di strada, cantanti e musicisti di fama nazionale per un fine settimana da sabato 31 ottobre a domenica 1 novembre a Castellammare del Golfo.
Due sere (visualizza programma) per miscelare tre elementi della tradizione popolare siciliana cuntu, cantu e n'cantu e per scoprire le strade e i belvedere naturali del paese dove si svolgeranno le varie performance itineranti.
Il cunto è stato da secoli trasmesso dai cantastorie, cuntastoria e cuntisti che in Sicilia hanno una grande tradizione e che si riscontra anche nella parlata tipica. Il canto siciliano nasce come espressione della vita quotidiana, dei lavori e della preghiera, legata anche a balli tipici. L'incanto è l’arte della magia e dello stupore rappresentato dalle moltitudini di artisti di strada presenti in Sicilia che con le varie arti circensi, magiche e di giocoleria stupiscono i passanti.
La sera è dedicata ai concerti con la partecipazione di tanti artisti: ad aprire il festival sarà Eugenio Bennato con i Taranta Power, i Bottega Retrò ovvero l’attore e cantautore Cocò Gulotta e il chitarrista e compositore Al Di Rosa, accompagnati da Romina Denaro al contrabbasso, Giampaolo Terranova alla batteria ed Egidio Eronico al violoncello.
Domenica 1 novembre ad intrattenere il pubblico sarà invece Alfio Antico, ovvero il percussionista e cantante italiano, tra i maggiori interpreti europei della tammorra, ovvero il tamburo a cornice costituito da una membrana di pelle d'animale.
La manifestazione è organizzata dal comune di Castellammare del Golfo e nata da un'idea di Antonio Enea, Rosanna Fasullo, Maria Tesè e Cocò Gulotta. Si assisterà a spettacoli di lettori-cuntisti, trampolieri, maghi, teatranti e artisti, lungo l’ambiente urbano compreso tra Villa Margherita, corso Bernardo Mattarella e corso Garibaldi.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
ESPERIENZE
La Favorita di Palermo come non l’hai mai vista: scuderie, cielo stellato e luoghi segreti