Un affascinante itinerario tra fede e tradizione: il Presepe vivente di Giarratana

Uno dei più importanti appuntamenti del Natale ibleo: torna a Giarratana il Presepe vivente organizzato dall'associazione culturale Gli Amici ro Cuozzu, con un suggestivo itinerario religioso e culturale nella tradizione e nella fede (leggi il programma).
Il Presepe vivente, giunto alla 27esima edizione, è aperto al pubblico il 26 e il 30 dicembre e il 1, 5 e 6 gennaio a partire dalle 17.30, e prevede un ticket d'ingresso di 3.50 euro (biglietteria aperta dalle 17 alle 21).
Ambientato tra la fine dell'800 e gli inizi del '900, il Presepe di Giarratana rappresenta fedelmente la vita quotidina del tempo, riappropriandosi di luoghi e tradizioni ormai dimenticate al chiaror di lumi a petrolio e candele tra i vicoli, le abitazioni e le piccole botteghe.
Momento clou di tutta la rappresentazione è la Natività, allestita fra i ruderi del Castello dei Marchesi Settimo, antichi Signori di Giarratana, popolarmente detto "U Castieddu".
Il Presepe vivente, giunto alla 27esima edizione, è aperto al pubblico il 26 e il 30 dicembre e il 1, 5 e 6 gennaio a partire dalle 17.30, e prevede un ticket d'ingresso di 3.50 euro (biglietteria aperta dalle 17 alle 21).
Ambientato tra la fine dell'800 e gli inizi del '900, il Presepe di Giarratana rappresenta fedelmente la vita quotidina del tempo, riappropriandosi di luoghi e tradizioni ormai dimenticate al chiaror di lumi a petrolio e candele tra i vicoli, le abitazioni e le piccole botteghe.
Momento clou di tutta la rappresentazione è la Natività, allestita fra i ruderi del Castello dei Marchesi Settimo, antichi Signori di Giarratana, popolarmente detto "U Castieddu".
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
TEATRO E CABARET
"Edipo a Colono" di Sofocle: il ritorno di Robert Carsen al Teatro Greco di Siracusa
-
ESPERIENZE
A Palermo c'è "BeHumans Experience": entri nella navicella e fai un viaggio sulla Terra
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale