FESTIVAL E RASSEGNE
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Gli scorci più belli di Marsala, con un occhio su Egadi e Stagnone: è il Festival del tramonto

  • vari luoghi - Marsala (Tp)
  • 21, 22, 23 agosto 2020
    3, 5 settembre 2020 (evento concluso)
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  • Gratuito
  • Info e prenotazione dei posti via whatsapp al numero 328 6819405
Balarm
La redazione
Il Festival del tramonto, quest'anno alla quinta edizione, vuole far conoscere gli scorci più belli di Marsala, le colline, i tramonti sul lungomare, le saline.

Il filo conduttore sono i “Racconti di Sicilia”, con autori, musicisti, fotografie. Tra i luoghi scelti per gli eventi ci saranno il Monumento ai Mille, il Decumano Massimo, la Piazza dei Tramonti o dei santissimi Filippo e Giacomo e quest’anno, per la prima volta, il punto più alto della città, la Via dei Bagli nella contrada Baronazzo Amafi, conosciuta da molti visitatori grazie agli imprenditori che hanno creato all’interno delle vecchie masserie di nobili marsalesi strutture ricettive e note cantine vinicole.

Il Festival è diventato un appuntamento importante per la città. Quest’anno il coordinamento è toccato a Mariella Domingo, con la collaborazione del maestro Luca Scavone e del professore Alessandro Lombardo, con il patrocinio gratuito del Comune di Marsala e della Pro loco di Marsala. Tutto il palinsesto è stato sostenuto da attività imprenditoriali della città.
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Gli appuntamenti in programma:

21 agosto, alle 18.30 al Monumento ai Mille, inaugurazione della mostra fotografica curata da Salvatore Sinatra che da sempre segue il concorso fotografico ormai noto anche fuori Sicilia, “Un click al tramonto”.

22 agosto, alle 19.00 tra il Decumano Massimo (ingresso da Porta Nuova) e il lungomare Boeo, il professore Enzo Campisi cura l’estemporanea di pittura “Tutti i colori del tramonto”. Contemporaneamente, al Decumano Massimo, torna l’appuntamento “Tramonti d’autore”. Sempre alle 19.00 il palermitano Antonio Pagliaro presenta il libro che racconta il delitto che sconvolse l’Italia intera “Storia terribile delle bambine di Marsala”. La serata continua alle 21.30 nella Piazza dei Tramonti o Piazza dei santissimi Filippo e Giacomo, con un concerto del "trio I Cosatinta". Inoltre si esibiscono i ballerini della scuola ASD Emozione Danza dei maestri Giovanna Panicola e Giovanni Paladino. A condurre la serata è Mariella Domingo, vocalist di RMC 101.

23 agosto, alle 19.30 al Decumano Massimo, i "Febo’s Quartet" rendono omaggio al maestro Ennio Morricone. La serata è presentata da Jana Cardinale.

Gli appuntamenti di settembre puntano a far scoprire i luoghi più lontani e più elevati della città, dai quali si riesce ad ammirare un paesaggio che va da Trapani a Marsala, passando per le isole dello Stagnone e le Egadi.

Il 3 settembre l'appuntamento è al Baglio Donna Franca, dove la famiglia Ansaldi accoglie i visitatori nel suo splendido terrazzo con una vista mozzafiato. Qui tocca a un altro "Tramonto d’autore": l'autore marsalese Salvo Bilardello presenta il suo “Violino della salvezza”, vincitore del premio “Fai viaggiare la tua storia 2020”, indetto da Libromania/Dea Planeta. Una storia intrigante che si svolge a Trieste e che richiama molte volte Marsala. Dialoga con l’autore la dottoressa Sabrina De Vita.

Il 5 settembre è il momento dei cavalieri che propongono la loro passeggiata a cavallo tra la Via dei Bagli: un'immersione in mezzo alla natura, tra percorsi sconosciuti ai più. Verrà trasmesso un video in diretta streaming, per mostrare quante bellezze possono essere osservate solo attraverso le passeggiate a piedi o a cavallo. 

«Abbiamo voluto proporre un’edizione più breve, nel rispetto delle restrizioni previste dai DPCM, ma era importante esserci - dichiara il professore D’Eletto. - Non potevamo saltare l’edizione di questo Festival che con gli anni è cresciuto e ha visto coinvolte tante persone nella realizzazione degli eventi, molti di loro volontari tenuti insieme da un grande spirito di squadra».

«Il brand del Tramonto di Marsala sta diventando una realtà, esser stati i pionieri di molte iniziative che stanno crescendo sempre più in tutti i luoghi di tramonto ci rende orgogliosi. Ringrazio quanti in città lavorano con dedizione, mettendo in campo il loro talento, per portare alto il nome della città» - racconta Linda Licari.
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