VISITE ED ESCURSIONI
HomeEventiVisite ed escursioni

La città riparte con le chiese monumentali: visite gratuite alla Cattedrale di Palermo

  • La Cattedrale di Palermo - Palermo
  • Dal 18 maggio al 7 giugno 2020 (evento concluso)
  • Visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
  • Gratuito
Balarm
La redazione

Particolare della Cattedrale di Palermo

Dopo due mesi di stop, tutti gli operatori pastorali, che nella diocesi si occupano di beni culturali, hanno deciso di comune accordo di aprire gratuitamente alla fruizione turistica, da lunedì 18 maggio e fino al 7 giugno, regolando gli ingressi e facendo rispettare il distanziamento sociale.

Uno degli spazi nel quale è possibile mantenere le misure di distanziamento interpersonale previsto dalle indicazioni ministeriali è la Cattedrale di Palermo, uno dei simboli più rappresentativi della città e dello stile arabo-normanno. 

La sua costruzione risale al 1184 per volontà dell'arcivescovo Gualtiero Offamilio, in onore della Vergine Maria Santissima Assunta in cielo. Nel corso del tempo, però, ha subito diverse ristrutturazioni, modifiche e aggiunte, tutte eseguite in epoche differenti, che oggi contribuiscono alla bellezza straordinaria di questo monumento. 

La chiesa risulta oggi divisa in tre navate da pilastri che sostengono volte a botte, e presenta una cupola nel punto di incrocio tra il transetto e la navata centrale, realizzata a seguito degli estesi rifacimenti operati nell'edificio dal regio architetto Ferdinando Fuga tra il 1781 e il 1801.

Nelle prime due cappelle della navata meridionale si trovano le tombe degli imperatori e dei reali normanno-svevi di Sicilia: Costanza II d'Aragona, moglie di Federico II; Enrico VI; Federico II; Pietro II d'Aragona; Ruggero II. 

Alcuni ambienti dietro il lato destro del transetto ospitano dal 2006 il Tesoro della Cattedrale dove tra i pezzi più preziosi, piena di pietre incastonate, spicca la corona di Costanza di Aragona, prima moglie di Federico II, morta nel 1222 a Catania, dopo tredici anni di regno. Uno splendido esempio di gioielleria medievale con smalti, ricami, gemme e perle.

Dal lato sinistro della cattedrale si accede alla cripta, secondo alcuni studiosi risalente al VI secolo e successivamente modificata dai normanni, quando costruirono il nuovo tempio.

Divisa in due navate con volte a crociera in calcarenite sostenute da quattordici colonne, quasi tutte in granito egizio, in questo luogo oltre alle spoglie del suo fondatore, l'arcivescovo Gualtiero Offamilio, si conservano 23 tombe di età romana e medievale che ospitano, nella maggior parte, le reliquie degli arcivescovi della cattedrale.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE