TEATRO E CABARET
HomeEventiTeatro E Cabaret

"La Vittoria della cultura": la stagione 2020 del teatro Donnafugata guarda ai giovani

  • La Vittoria della Cultura
  • Cinema Golden (via Adua 204) ed Ex Carcere Castello Enriquez (via del Quarto) - Vittoria (Rg) - Vedi mappa
  • Dal 23 gennaio al 23 maggio 2020 (evento rinviato a data da destinarsi)
  • Consultare il calendario
  • da 15 a 25 euro
  • Sono disponibili gli abbonamenti all’intera stagione. Info sul sito o sulla pagina Facebook del Teatro Donnafugata. Prenotazioni al numero 334 2208186 o tramite email a info@teatrodonnafugata.it
Si intitola "La Vittoria della cultura" la nuova stagione teatrale 2020 del teatro Donnafugata di Ragusa: quattro spettacoli di assoluto rilievo nel panorama teatrale e musicale italiano che si svolgono al cinema Golden, ad esclusione dell'ultimo che va in scena all'interno dell'ex carcere Enriquez (data l'indisponibilità del teatro Vittoria Colonna, che è in ristrutturazione). 

L'appuntamento è per il 23 gennaio alle 21 con il recital "Parole Note" di Giancarlo Giannini, un singolare incontro di letteratura e musica. A Giannini è affidato il compito di inaugurare il nuovo cartellone 2020, promosso dall’associazione culturale Teatro Donnafugata 2000, con la direzione artistica di Mario Incudine e delle sorelle Vicky e Costanza DiQuattro, e il contributo del Comune di Vittoria.

Un cartellone che guarda al pubblico più giovane su volere dei tre commissari: Filippo Dispenza, Giovanna Termini e Gaetano D’Erba. E proprio agli studenti infatti saranno riservati dei posti per ogni spettacolo. 
Adv
Gli altri appuntamenti in calendario sono previsti per il 26 febbraio, giorno in cui va in scena l'antica favola di "Barbablù" di Costanza Di Quattro con Mario Incudine, per la regia di Moni Ovadia e con le musiche eseguite dal vivo da Antonio Vasta. Una favola antica, un racconto marcatamente noir i cui contorni rosso sangue attraggono e ripugnano al contempo.  

Il 26 marzo è il momento di Vinicio Capossela e le sue "Ballate di uomini e bestie": un canzoniere che, evocando un medioevo fantastico fatto di bestie estinte e creature magiche, mette in mostra le similitudini e il senso di attualità che lo legano profondamente alle cronache attuali. 

"Un ebreo, un ligure e l’ebraismo" è il titolo dell'incontro di cui sono protagonisti Moni Ovadia e Dario Vergassola, che va in scena il 26 aprile. Un incontro tra due filosofie e tra due modi di fare teatro e comicità.  

A conclusione della stagione teatrale il teatro esce fuori dal teatro con "Invisibili - Memorie notturne del Val di Noto", uno spettacolo itinerante presso l'Ex Carcere Castello Enriquez, in programma il 22 e il 23 maggio 2020.

COSA C'È DA FARE