"Le Cento Sicilie" approda a Modica, la mostra omaggio allo scrittore Gesualdo Bufalino

Inaugurata venerdì 22 aprile, sarà fruibile fino al 26 giugno, la mostra “Le Cento Sicilie. Il più ibrido dei continenti” a Modica, nell’ex convento del Carmine, dopo Taormina, grazie alla sinergia tra la Fondazione Teatro Garibaldi e il Parco Archeologico Naxos - Taormina.
La mostra ha già riscosso molti consensi la scorsa estate, ed è pensata come un omaggio al pensiero dello scrittore comisano Gesualdo Bufalino. Curata da Diego Cavallaro e Giuseppe Vella. Dodici artisti contemporanei, di cui metà proprio della zona iblea, presenti con le loro opere: Alessandro Bazan, Giovanni Blanco, Barbara Cammarata, Giuseppe Colombo, Emanuele Giuffrida, Giovanni Iudice, Giovanni La Cognata, Filippo La Vaccara, Franco Polizzi, Ignazio Schifano, Samantha Torrisi e William Marc Zanghi.
Visitare la collettiva intergenerazionale degli artisti siciliani, differenti anche per formazione e poetica, è una esperienza che coinvolge tutti i sensi dello spettatore, che potrà approfondire la conoscenza dell'autore dell'opera oltre che dell'opera stessa, visitarne lo studio e vivere l'emozione della fase creativa. Infatti, grazie all'attuale tecnologia, inquadrando i qr code collegati all'opera si potranno visionare dei contenuti multimediali che Diego Cavallaro, ha realizzato raggiungendo gli artisti in giro per la Sicilia.
La mostra ha già riscosso molti consensi la scorsa estate, ed è pensata come un omaggio al pensiero dello scrittore comisano Gesualdo Bufalino. Curata da Diego Cavallaro e Giuseppe Vella. Dodici artisti contemporanei, di cui metà proprio della zona iblea, presenti con le loro opere: Alessandro Bazan, Giovanni Blanco, Barbara Cammarata, Giuseppe Colombo, Emanuele Giuffrida, Giovanni Iudice, Giovanni La Cognata, Filippo La Vaccara, Franco Polizzi, Ignazio Schifano, Samantha Torrisi e William Marc Zanghi.
Visitare la collettiva intergenerazionale degli artisti siciliani, differenti anche per formazione e poetica, è una esperienza che coinvolge tutti i sensi dello spettatore, che potrà approfondire la conoscenza dell'autore dell'opera oltre che dell'opera stessa, visitarne lo studio e vivere l'emozione della fase creativa. Infatti, grazie all'attuale tecnologia, inquadrando i qr code collegati all'opera si potranno visionare dei contenuti multimediali che Diego Cavallaro, ha realizzato raggiungendo gli artisti in giro per la Sicilia.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Il "Festival del Mare e del Gusto": 3 mesi di musica ed escursioni nella Costa d'Oro
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano