Le migrazioni raccontate ai bambini: il libro di Francesca La Mantia al Museo Salinas di Palermo
Francesca La Mantia, autrice del libro
Il chiostro minore del Museo Salinas ospita, sabato 2 ottobre alle ore 17.30, la presentazione del libro "La montagna capovolta. Le migrazioni narrate ai bambini" (Gribaudo Editore) di Francesca La Mantia, con le illustrazioni di Cinzia Battistel.
Il volume affronta con delicatezza un tema attuale e importante come quello delle migrazioni, permettendo ai bambini di avvicinarvisi e comprenderlo attraverso un linguaggio attento alla loro sensibilità. (Età di lettura: + 8 anni)
Nonna Caterina, che vive da sessant'anni in Belgio, porta il nipotino Rocco a visitare i luoghi della sua infanzia, sulla Majella, in Abruzzo. Mentre Rocco scopre panorami mozzafiato, per Caterina questo viaggio ha il sapore della riconciliazione con il passato.
Un passato duro, segnato dall'emigrazione della sua famiglia in Belgio, dove l'Italia nel dopoguerra spedì 64.000 uomini a lavorare nelle miniere di carbone, promettendo il miraggio di un futuro più roseo.
La famiglia di Caterina, invece, in Belgio trovò la tragedia, quando l'8 agosto del 1956 nella miniera di Marcinelle scoppiò un incendio che causò la morte di 275 uomini, tra cui suo padre.
Introduce l'incontro Alessandro Reina, presidente dell'APS Intona Rumori; seguono gli interventi di Francesca La Mantia, autrice del libro, Chiara Lombardo, communication manager di Giosef Italy e Marco Farina, presidente dell'associazione H.R.Y.O.
Il volume affronta con delicatezza un tema attuale e importante come quello delle migrazioni, permettendo ai bambini di avvicinarvisi e comprenderlo attraverso un linguaggio attento alla loro sensibilità. (Età di lettura: + 8 anni)
Nonna Caterina, che vive da sessant'anni in Belgio, porta il nipotino Rocco a visitare i luoghi della sua infanzia, sulla Majella, in Abruzzo. Mentre Rocco scopre panorami mozzafiato, per Caterina questo viaggio ha il sapore della riconciliazione con il passato.
Un passato duro, segnato dall'emigrazione della sua famiglia in Belgio, dove l'Italia nel dopoguerra spedì 64.000 uomini a lavorare nelle miniere di carbone, promettendo il miraggio di un futuro più roseo.
La famiglia di Caterina, invece, in Belgio trovò la tragedia, quando l'8 agosto del 1956 nella miniera di Marcinelle scoppiò un incendio che causò la morte di 275 uomini, tra cui suo padre.
Introduce l'incontro Alessandro Reina, presidente dell'APS Intona Rumori; seguono gli interventi di Francesca La Mantia, autrice del libro, Chiara Lombardo, communication manager di Giosef Italy e Marco Farina, presidente dell'associazione H.R.Y.O.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
35.112 letture 836 condivisioni -
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
9.608 letture 104 condivisioni -
MOSTRE
Palermo raccontata olio su tela in "Luogo comune": la mostra all'Instituto Cervantes
1.114 letture 2 condivisioni










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




