Le visite alla sede dell'Ordine degli Architetti, tra neoclassicismo e l'originale Liberty trapanese

Una delle sale dell'Ordine degli architetti di Trapani
Carceri inaccessibili, campanili panoramici, la Madonnina di Andrea Della Robbia e i crocifissi delle leggende, palazzi nobiliari, aree archeologiche e un inedito progetto per i più piccoli: ritornano a Trapani "Le Vie dei Tesori" nei tre weekend dal 13 al 29 settembre, per scoprire la città tra visite e passeggiate (leggi l'articolo di approfondimento).
Il Palazzo che ospita la sede dell'Ordine degli Architetti risale ai primi interventi del piano di ampliamento della città, varato a partire dal 1869 dagli ingegneri Giuseppe Adragna Vairo e Giovan Battista Talotti.
Lo stile è eclettico, prevalentemente neoclassico, come quello di molti edifici dell’impianto a scacchiera del Piano Talotti che, in epoca post-unitaria, separò la nuova città dall’antica Drepanon verso il Monte Erice, dove un tempo si trovavano diversi opifici.
Gli interni del piano nobile presentano alcune decorazioni proprie del Liberty trapanese, gli arredi originali dei primi anni del Novecento, ma anche pezzi di design moderno e contemporaneo. Attualmente questo piano ospita la sede dell’Ordine degli architetti della provincia di Trapani ed è dotato di una biblioteca tematica e storica con più di tremila volumi.
A Trapani sono 25 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è parzialmente accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione nei giorni 15 e 29 settembre da Palermo a Trapani, al costo di 15 euro.
Il Palazzo che ospita la sede dell'Ordine degli Architetti risale ai primi interventi del piano di ampliamento della città, varato a partire dal 1869 dagli ingegneri Giuseppe Adragna Vairo e Giovan Battista Talotti.
Lo stile è eclettico, prevalentemente neoclassico, come quello di molti edifici dell’impianto a scacchiera del Piano Talotti che, in epoca post-unitaria, separò la nuova città dall’antica Drepanon verso il Monte Erice, dove un tempo si trovavano diversi opifici.
Gli interni del piano nobile presentano alcune decorazioni proprie del Liberty trapanese, gli arredi originali dei primi anni del Novecento, ma anche pezzi di design moderno e contemporaneo. Attualmente questo piano ospita la sede dell’Ordine degli architetti della provincia di Trapani ed è dotato di una biblioteca tematica e storica con più di tremila volumi.
A Trapani sono 25 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è parzialmente accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione nei giorni 15 e 29 settembre da Palermo a Trapani, al costo di 15 euro.
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