Nella casa del grande compositore dove tutto parla di musica: visite al Museo Belliniano di Catania

Il museo Belliniano di Catania
Apre le porte per le visite il Museo Belliniano: qui visse Vincenzo Bellini, passato alla storia come il musicista dal viso d’angelo, simbolo della genialità di Catania, bandiera del melodramma italiano, amato in tutto il mondo.
Fu forse la sua morte precoce, a meno di 34 anni, e quel talento unito alla gentilezza dell’aspetto che fecero sì che, già nel 1919, il Real Circolo Bellini avviasse una sottoscrizione per trasformare la casa del musicista in monumento nazionale. Il 5 maggio 1930 fu inaugurato in pompa magna il Museo Belliniano, presente il re, Vittorio Emanuele III.
Cinque camere, piene di cimeli, che raccontano la storia del musicista e della sua famiglia: dipinti, libri, spartiti originali, strumenti musicali, scritti autografi. C’è perfino, secondo l’usanza dei tempi, la maschera mortuaria del compositore.
A Catania sono più di 40 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 6 e il 27 ottobre da Palermo a Catania, al costo di 20 euro.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Tutti gli eventi (gratuiti) dell'estate a Monreale: concerti, teatro, birra e cabaret