"Ottobrando" a Floresta: le cinque domeniche di ottobre all'insegna di cibo e natura
Le cinque domeniche di ottobre, nel comune più alto della provincia di Messina, si accendono con la divulgazione della cultura enogastronomica proposta dagli eventi di "Ottobrando".
A Floresta, dopo lo stop di due anni dovuto alle restrizioni imposte dall'emergenza Covid, cinque appuntamenti ad alta quota con circa settanta operatori coinvolti: si comincia il 2 ottobre con “Vasola a Crucchittu" (fagioli caratteristici di Floresta con la forma a "C" come un gancio, per l'esattezza "a croccu"), il 9 ottobre la diciottesima "Sagra del Suino Nero dei Nebrodi", il 16 la "diciannovesima Sagra di Funghi", il 23 ottobre la "Sagra della Provola” e domenica 30 si conclude con la “Festa delle Castagne e delle Mele”.
A Floresta, dopo lo stop di due anni dovuto alle restrizioni imposte dall'emergenza Covid, cinque appuntamenti ad alta quota con circa settanta operatori coinvolti: si comincia il 2 ottobre con “Vasola a Crucchittu" (fagioli caratteristici di Floresta con la forma a "C" come un gancio, per l'esattezza "a croccu"), il 9 ottobre la diciottesima "Sagra del Suino Nero dei Nebrodi", il 16 la "diciannovesima Sagra di Funghi", il 23 ottobre la "Sagra della Provola” e domenica 30 si conclude con la “Festa delle Castagne e delle Mele”.
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