Silenzi che "parlano": tre artisti raccontano l’invisibile ai Cantieri Culturali alla Zisa
Dettaglio di una delle opere presenti alla mostra "Assenze"
Un varco aperto tra visibile e invisibile, tra ciò che permane e ciò che si sottrae. È la suggestione al centro di "Assenze", la mostra che viene inaugurata venerdì 12 dicembre alle 17.30 al Centro Internazionale di Fotografia “Letizia Battaglia” ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Curata da Laura Francesca Di Trapani e organizzata dall’associazione Stupendamente APS con il patrocinio del Comune di Palermo, l’esposizione, prevista dal 12 dicembre 2025 all'8 gennaio 2026, riunisce i lavori di Nico Bonomòlo, Marta Passalacqua e Dodo Veneziano, tre artisti chiamati a confrontarsi con uno dei temi più profondi e universali della storia dell’arte: l’assenza.
I linguaggi espressivi che gli artisti indagano danno vita a un percorso estremamente potente, soprattutto perché intrecciati a sotto-temi psicologici, come il ricordo, la perdita e la percezione soggettiva.
L’assenza non è solo ciò che manca, ma ciò che si percepisce mancare. Così attraverso luoghi reali o immaginati, oggetti lasciati, tracce, presenze passate, immagini dove il soggetto è fuori fuoco, si dà vita a una narrazione sull’invisibile che emotivamente diviene estremamente tangibile.
L’elemento psichico entra in gioco nel modo in cui queste assenze vengono percepite, interiorizzate e proiettate da chi osserva.
La riflessione su una tematica così forte e profonda è narrata attraverso un duplice livello di lettura, dell’immagine e del racconto psichico.
L’assenza viene affrontata come qualcosa su cui meditare, sentire, rappresentare indirettamente, proprio perché non essendo vuoto sterile, ma pieno simbolico, invita a lasciare agire la propria visione nello spettatore, che si troverà a ricordare, immaginare e avvertire.
È un non mostrare direttamente, ma un fare sentire, che darà vita e spazio a luoghi della percezione.
Gli artisti scelti per collaborare a questo progetto realizzano e presentano delle opere site specific inedite. Condividono un’indagine profonda e articolata dell’assenza, ognuno con la propria cifra stilistica, e sono uniti nella stessa attitudine concettuale e psicologica.
L’Associazione Onlus Stupendamente, che organizza e promuove la mostra, da sempre investe molte risorse ed energie nella cultura.
Sabato 20 dicembre alle ore 10.30 è prevista la tavola rotonda "L'assenza tra arte e psiche". Intervengono Chiara Cannizzo - Psichiatra, Silvia Gentile - Psichiatra, Laura Francesca Di Trapani - curatrice. Sono presenti gli artisti.
Curata da Laura Francesca Di Trapani e organizzata dall’associazione Stupendamente APS con il patrocinio del Comune di Palermo, l’esposizione, prevista dal 12 dicembre 2025 all'8 gennaio 2026, riunisce i lavori di Nico Bonomòlo, Marta Passalacqua e Dodo Veneziano, tre artisti chiamati a confrontarsi con uno dei temi più profondi e universali della storia dell’arte: l’assenza.
I linguaggi espressivi che gli artisti indagano danno vita a un percorso estremamente potente, soprattutto perché intrecciati a sotto-temi psicologici, come il ricordo, la perdita e la percezione soggettiva.
L’assenza non è solo ciò che manca, ma ciò che si percepisce mancare. Così attraverso luoghi reali o immaginati, oggetti lasciati, tracce, presenze passate, immagini dove il soggetto è fuori fuoco, si dà vita a una narrazione sull’invisibile che emotivamente diviene estremamente tangibile.
L’elemento psichico entra in gioco nel modo in cui queste assenze vengono percepite, interiorizzate e proiettate da chi osserva.
La riflessione su una tematica così forte e profonda è narrata attraverso un duplice livello di lettura, dell’immagine e del racconto psichico.
L’assenza viene affrontata come qualcosa su cui meditare, sentire, rappresentare indirettamente, proprio perché non essendo vuoto sterile, ma pieno simbolico, invita a lasciare agire la propria visione nello spettatore, che si troverà a ricordare, immaginare e avvertire.
È un non mostrare direttamente, ma un fare sentire, che darà vita e spazio a luoghi della percezione.
Gli artisti scelti per collaborare a questo progetto realizzano e presentano delle opere site specific inedite. Condividono un’indagine profonda e articolata dell’assenza, ognuno con la propria cifra stilistica, e sono uniti nella stessa attitudine concettuale e psicologica.
L’Associazione Onlus Stupendamente, che organizza e promuove la mostra, da sempre investe molte risorse ed energie nella cultura.
Sabato 20 dicembre alle ore 10.30 è prevista la tavola rotonda "L'assenza tra arte e psiche". Intervengono Chiara Cannizzo - Psichiatra, Silvia Gentile - Psichiatra, Laura Francesca Di Trapani - curatrice. Sono presenti gli artisti.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
37.901 letture 860 condivisioni -
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
10.579 letture 90 condivisioni -
TEATRO E CABARET
Al Teatro Sant'Eugenio di Palermo è ancora estate: in scena "Pidocchi in Vacanza"
2.548 letture 50 condivisioni










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




