"Monreale 1943": convivenza forzata tra sfollati e risate al Teatro Sant'Eugenio

Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Blasco, va in scena per la regia di Tullio Lo Re e la scenografia di Mimmo Ganci e racconta la storia di alcuni sfollati che da Palermo trovano rifugio a Monreale.
Proprio qui infatti Nino (Tullio Lo Re) e Rosuccia (Floria Ganci), per arrotondare le magre risorse economiche, ospitano nella propria casa un gruppo di persone, tra cui un soldato rientrato dal fronte.
La convivenza tra persone di ceto e abitudini diverse che genera una coinvolgente comicità che, pur nella drammaticità del momento storico, sorride e si burla delle diversità.
"Monreale 1943" è una commedia brillante in tre atti di Giusi Blasco. Non può mancare il lieto fine che, cessata la guerra, vede quelle stesse persone cercare di riappropriarsi della propria vita, tornare alla normalità.
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