"Sublimazioni barocche": arie da camera del settecento in scena all'Auditorium Rai
L'Auditorium Rai Sicilia ospita, domenica 27 gennaio alle 18, “Sublimazioni barocche”, concerto del Cordes e Vent ensemble con l’Orchestra da camera dell’Istituto Arturo Toscanini di Ribera con la direzione di Roberta Faja.
Il progetto dal titolo “Sublimazioni Barocche”, dedicato ai conservatori e ai licei musicali, nasce da un’idea di Roberta Faja, flautista e direttore dell’ensemble barocco “Cordes et vent”. L’intento è quello di valorizzare la musica del ‘700 strumentale e vocale. Gli elementi caratteristici del repertorio barocco erano i cambi repentini di tempo, i passaggi di grande virtuosismo strumentale o vocale e l'uso del contrappunto e della fuga, oltre a uno sviluppato senso dell'improvvisazione, elemento distintivo nella prassi esecutiva di quell’epoca.
Apre il concerto il cortometraggio musicale “Alto Giove”, ideato e diretto da Roberta Faja, si ispira alla omonima aria del compositore Nicolò Porpora. Da qui il titolo “Sublimazioni Barocche”. Il pathos della musica e il testo, si trasfigurano in visioni musicali: un cortometraggio moderno e originale che lascia spazio a soggettive interpretazioni.
Il progetto dal titolo “Sublimazioni Barocche”, dedicato ai conservatori e ai licei musicali, nasce da un’idea di Roberta Faja, flautista e direttore dell’ensemble barocco “Cordes et vent”. L’intento è quello di valorizzare la musica del ‘700 strumentale e vocale. Gli elementi caratteristici del repertorio barocco erano i cambi repentini di tempo, i passaggi di grande virtuosismo strumentale o vocale e l'uso del contrappunto e della fuga, oltre a uno sviluppato senso dell'improvvisazione, elemento distintivo nella prassi esecutiva di quell’epoca.
Apre il concerto il cortometraggio musicale “Alto Giove”, ideato e diretto da Roberta Faja, si ispira alla omonima aria del compositore Nicolò Porpora. Da qui il titolo “Sublimazioni Barocche”. Il pathos della musica e il testo, si trasfigurano in visioni musicali: un cortometraggio moderno e originale che lascia spazio a soggettive interpretazioni.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina