Una favola di Natale per le vittime di Casteldaccia: "Silent Night" in scena al Teatro Sant'Eugenio

Uno scatto dello spettacolo "Silent Night"
Una calamità che ha messo in ginocchio un'intera comunità quel violentissimo nubifragio che ha causato lo straripamento del fiume Milicia, provocando la morte di nove persone.
È alle vittime e ai sopravvissuti che il regista Giuseppe Celesia e la compagnia teatrale dedicano uno spettacolo intriso di amore, pace e fratellanza, che emoziona e coinvolge ma regala anche degli spunti di riflessione.
L'opera si ispira a un fatto realmente accaduto durante la Prima Guerra Mondiale: il protagonista leggerà e interpreterà una commovente lettera scritta dalle trincee - durante la tregua di Natale del 1914 tra inglesi e tedeschi - da un soldato inglese a sua sorella.
La vicenda è ambientata al giorno d’oggi alternando momenti di riflessione e di leggerezza, sullo sfondo di famose canzoni di John Lennon, Michael Jackson, Bob Dylan, Mariah Carey, Cranberries, Domenico Modugno, Franco Battiato, Laura Pausini e naturalmente il brano "Silent Night", con una canzone inedita scritta dallo stesso Celesia sul tema degli attentati terroristici degli ultimi anni, dall’11 settembre 2001 ad oggi.
Sul palco gli attori e cantanti Manuela Donzelli che interpreta la Professoressa Grace, Giuseppe Celesia nel ruolo di Riccardo ed Eliana Lo Faso che interpreta Gloria, insieme a Maria Grazia Saccaro nel ruolo della nonna di Gloria e Ferdinando Gattuccio collega di Riccardo, affiancati da da due ballerini.
Parte dell'incasso della serata del 15 dicembre sarà devoluta a Luca Rughoo e alla figlia Manuela e a Giuseppe Giordano e alla figlia Asia, presenti in sala per l'occasione.
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