Il virtuosismo di Laura Marzadori a Palermo: gran finale del Festival di Musica Barocca
Una serata carica di pathos e bellezza quella di domenica 6 luglio alle 21.00, quando la IV Edizione del Festival di Musica Barocca (guarda qui il video di presentazione) organizzata dall’Accademia Musicale Ars Antiqua con la direzione artistica del Maestro Giosuè D’Asta, giunge al suo emozionante atto conclusivo.
Dopo settimane di concerti e suggestioni sonore, il concerto finale al teatro "Al Massimo" di Palermo prevede il ritorno del primo violino del Teatro alla Scala Laura Marzadori e l’Orchestra Musicale Arturo Toscanini.
Domenica 6 luglio 2025 - ore 21.00
Teatro Al Massimo, piazza Giuseppe Verdi, 9
"Barocco di Prima - Laura Marzadori e l'Orchestra Toscanini"
Biglietti acquistabili online su Tickettando o sul posto la sera stessa del concerto
Protagonista della serata è Laura Marzadori, acclamata violinista e primo violino del Teatro alla Scala di Milano, artista dal carisma magnetico e dalla tecnica impeccabile.
Il pubblico palermitano, che già l’ha applaudita in passate edizioni, può ritrovare tutta la sua sensibilità interpretativa in un programma ricco, elegante e travolgente, accompagnata per l’occasione dall’Orchestra Musicale Arturo Toscanini, sotto la direzione del Maestro Giovan Battista D’Asta.
La scaletta è una "dichiarazione d’amore" al repertorio barocco: i celebri concerti per violino e orchestra BWV 1041 e BWV 1042 di Johann Sebastian Bach, affiancati da una delle pagine più virtuosistiche di Antonio Vivaldi, la “Tempesta di Mare” RV 253, autentica esplosione di energia sonora e drammaticità.
Il concerto si completa con due perle orchestrali firmate Vivaldi: il Concerto per archi in Re minore RV 127 e quello in Sol minore RV 152, brani che evidenziano la vivacità ritmica e la raffinatezza armonica del Prete Rosso, restituendo al pubblico il gusto puro e travolgente della musica settecentesca.
LAURA MARZADORI
Laura Marzadori, nata a Bologna nel 1989, ha iniziato a studiare violino già a quattro anni, sotto la guida di Fiorenza Rosi, straordinaria insegnante del metodo Suzuki.
A soli 25 anni ha vinto, con giudizio unanime della commissione presieduta da Daniel Barenboim, il concorso per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, ruolo che ricopre ufficialmente dal maggio dello stesso anno.
Da allora ha collaborato con direttori di fama mondiale come Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Daniel Harding, Zubin Mehta e Antonio Pappano.
Parallelamente all’attività in orchestra, Marzadori porta avanti una brillante carriera solistica che l’ha vista esibirsi in tutto il mondo — dagli Stati Uniti all’India, dall’Argentina alla Turchia — con importanti compagini orchestrali, tra cui l’Orchestra della RAI di Torino, l’Orchestra di Santa Cecilia, i Pomeriggi Musicali e i Virtuosi della Scala.
Vincitrice fin da giovanissima di numerosi premi, tra cui il prestigioso Premio “Città di Vittorio Veneto” e il Premio Abbiati 2013 con il Trio AMAR, ha all’attivo numerose incisioni e prime esecuzioni mondiali, come quella del concerto per violino di Ottorino Respighi a New York nel 2010.
INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTO
I biglietti per il concerto al teatro "Al Massimo" sono acquistibili esclusivamente online su Tickettando e fisicamente nella biglietteria del teatro (in piazza Giuseppe Verdi 9, aperta aperta dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30 e nel giorno dell'evento dalle 16.00 fino all'inizio dello spettacolo).
Per maggiori informazioni potete chiamare il numero 320 4744918 o consultare la pagina Facebook di Ars Antiqua.
L'ACCADEMIA MUSICALE ARS ANTIQUA
L’Accademia Musicale Ars Antiqua è un’associazione senza scopo di lucro fondata a Palermo nel 1997, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere, soprattutto tra i giovani, il grande patrimonio artistico-musicale della tradizione culturale italiana ed europea, dall’età medievale ai giorni nostri, riconoscendone la profonda valenza educativa.
Ufficialmente costituita nel febbraio dello stesso anno, l’associazione opera da oltre 25 anni ed è composta da musicisti e giovani laureati appassionati, definiti "musicofili", che circa 40 anni fa hanno dato vita a un coro polifonico oggi noto come "G.P. da Palestrina".
Negli ultimi anni l’associazione ha sviluppato una rilevante attività sotto la guida del Maestro Giovan Battista D’Asta, coinvolgendo professori d’orchestra italiani e stranieri e vantando prestigiose collaborazioni con enti sinfonici e lirici e numerose orchestre internazionali.
Dopo 25 anni di intensa attività, nel 2022 l’Accademia ha inaugurato a Palermo il primo Festival di Musica Barocca, con "Le Quattro Stagioni" di A. Vivaldi, interpretate da Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala, sotto la direzione del Maestro Giovan Battista D’Asta.
Dal 2021, Giosuè D’Asta ricopre il ruolo di Direttore Artistico, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio musicale, promuovendo iniziative in autofinanziamento e consolidando l’identità culturale dell’istituzione.
Giunto alla quarta edizione, il festival rappresenta oggi una realtà culturale riconosciuta.
«In un tempo in cui molti eventi musicali si propongono gratuitamente, è fondamentale riaffermare il valore economico, culturale e sociale della musica d’arte - spiega Giosuè D’Asta, direttore artistico -. Il biglietto di ingresso non è un ostacolo, ma un gesto simbolico di rispetto verso il lavoro degli artisti, verso la loro formazione, e verso chi sceglie di fare della musica una professione».
«E non meno importante è l’approccio interpretativo che il Festival propone: rifiutiamo una visione museale della musica barocca - aggiunge -. L’illusione di una filologia pura è un esercizio sterile e impossibile. Come ha scritto Hans-Georg Gadamer, ogni interpretazione autentica è un incontro tra il testo e il presente, non una fuga nel passato.
Il barocco non è da imbalsamare: è da riscoprire nella sua energia, nel suo spirito, nella sua vitalità. Non si tratta di replicare forme, ma di restituirle con una lettura viva e consapevole. Non ci interessano i recinti dell’ortodossia filologica, ma i varchi dell’emozione e del pensiero».
Si ringrazia la Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri di Palermo per aver ospitato la quarta edizione del festival. Sponsor del festival: Fratelli Cimino S.r.l. Restauratori e Costruttori di organi a canne dal 1983, leader in Sicilia.
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