Alla scoperta del Lago Arancio: vusuta guidata a Sambuca di Sicilia
Un'escursione per scoprire il Lago Arancio e le bellezze di Sambuca di Sicilia: domenica 19 febbraio alle ore 8 si parte da Termini Imerese (piazza Sant'Antonio) per scoprire uno degli specchi d'acqua più particolari dell'isola. Prevista anche una partenza da Palermo alle ore 8.30, dalla rotonda di via Oreto.
L'arrivo al Lago Arancio, grande bacino artificiale che si estende nella valle del fiume Carboj, è previsto per le 9.30. Il lago è una realtà interessante in quanto periodicamente, quando il livello delle acque si abbassa, sulle sue sponde compaiono i ruderi del fortino di Mazzallakkar.
Si tratta di costruzione fortificata di origine araba con una struttura quadrangolare realizzata in pietra calcarea. Negli anni Ottanta, inoltre, nel Lago Arancio si disputarono i campionati mondiali di sci nautico, di canoa e di windsurf.
Il lago è inoltre il regno di molte specie di uccelli, come l’airone cenerino, l’alzavola e il chiurlo. Qui si possono trovare anche esemplari di falco pescatore, il germano reale e i cormorani. Tutto intorno si nascondono anche rospi, rane, tartarughe e bisce d’acqua, lucertole e ricci, volpi e conigli selvatici.
Alle 11.30 si va verso Sambuca di Sicilia, paese riconosciuto "Borgo dei Borghi 2016". Si inizia con la visita guidata alla Chiesa del Carmine, costruita nel 1530 dal marchese della Sambuca.
Alle 13.30 è previsto pranzo libero, per ricominciare a visitare il paese dall'ex Castello di Zabut e continuare con una passeggiata tra i Vicoli Saraceni con le cave sotterranee di pietra (purreri), e la visita alla Chiesa Madre che occupa una parte dell’antico Castello.
Si riparte da Sambuca alle ore 18.30 per arrivare alle 19.30 a Palermo e alle 20 a Termini Imerese.
L'arrivo al Lago Arancio, grande bacino artificiale che si estende nella valle del fiume Carboj, è previsto per le 9.30. Il lago è una realtà interessante in quanto periodicamente, quando il livello delle acque si abbassa, sulle sue sponde compaiono i ruderi del fortino di Mazzallakkar.
Si tratta di costruzione fortificata di origine araba con una struttura quadrangolare realizzata in pietra calcarea. Negli anni Ottanta, inoltre, nel Lago Arancio si disputarono i campionati mondiali di sci nautico, di canoa e di windsurf.
Il lago è inoltre il regno di molte specie di uccelli, come l’airone cenerino, l’alzavola e il chiurlo. Qui si possono trovare anche esemplari di falco pescatore, il germano reale e i cormorani. Tutto intorno si nascondono anche rospi, rane, tartarughe e bisce d’acqua, lucertole e ricci, volpi e conigli selvatici.
Alle 11.30 si va verso Sambuca di Sicilia, paese riconosciuto "Borgo dei Borghi 2016". Si inizia con la visita guidata alla Chiesa del Carmine, costruita nel 1530 dal marchese della Sambuca.
Alle 13.30 è previsto pranzo libero, per ricominciare a visitare il paese dall'ex Castello di Zabut e continuare con una passeggiata tra i Vicoli Saraceni con le cave sotterranee di pietra (purreri), e la visita alla Chiesa Madre che occupa una parte dell’antico Castello.
Si riparte da Sambuca alle ore 18.30 per arrivare alle 19.30 a Palermo e alle 20 a Termini Imerese.
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