Gli antichi cunicoli d´acqua sotterranei di Palermo: visita guidata ai Qanat
Visitare i Qanat (il sistema di condotte sotterraneo arabo) è un’esperienza unica, perché Palermo può offrire anche un punto di vista differente, inedito. A causa del clima arido e della mancanza di sorgenti, si è dovuto cercare un metodo alternativo per soddisfare il bisogno idrico della città: per risolvere questo problema venne in soccorso una tecnica arabo-persiana, cioè la costruzione dei Qanat.
I Qanat, costruiti dagli arabi con tecniche proprie dei persiani, sono delle strette gallerie sotterranee scavate dai muqanni, “maestri d’acqua”, con delle semplici zappette, anche perché le pareti erano costituite da calcarenite, una roccia molto friabile e facile da lavorare; questi cunicoli intercettavano la falda acquifera e tramite la gravità e una leggera pendenza trasportavano l’acqua in superficie.
I Qanat che si visiterà è quello del Gesuitico Alto, antico canale d'acqua, che si sviluppa nel sottosuolo del quartiere di Altarello, al fondo Micciulla a valle delle sorgenti del Gabriele, in compagnia di guide speleologhe del Cai che forniranno la loro attrezzatura.
I cunicoli più antichi, oggi non più percorsi dalle acque, sono scavati a 8 metri di profondità dal piano di campagna, mentre quelli più recenti a 16 metri, e risultano scavati nella quarzarenite.
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