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È un prof del Nord ma ci spiega il siciliano: da dove deriva e perché diciamo "mi siddia"
C'è una cosa che vi siddia? Giacomo Visconti, divulgatore molto noto sui social, ha pubblicato un video in cui spiega l'origine di uno dei verbi siciliani più usati
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«C’è una cosa che vi siddia?».
Inizia così il divertente video di Giacomo Visconti, insegnante e divulgatore culturale noto sui social, in cui spiega l'etimologia di uno dei termini siciliani più utilizzati nella vita di tutti i giorni.
«Amici siciliani, avete una lingua, non un dialetto, bellissima e mi avete fatto venire voglia di illustrare etimologie linguistiche bizzarre. Asilus era il tafano, che dava fastidio - spiega -. È diventato Assilus, l’assillo, appunto, che ha dato origine a questo verbo meraviglioso».
"Divulgatore online e insegnante offline": si presenta così Giacomo Visconti, che nella vita è un professore di scuola secondaria di primo grado (le vecchie scuole medie), molto seguito sui social, soprattutto su Instagram, per i suoi brevi video in cui spiega le origini e gli usi della lingua italiana ed espressioni dialettali.
Inizia così il divertente video di Giacomo Visconti, insegnante e divulgatore culturale noto sui social, in cui spiega l'etimologia di uno dei termini siciliani più utilizzati nella vita di tutti i giorni.
«Amici siciliani, avete una lingua, non un dialetto, bellissima e mi avete fatto venire voglia di illustrare etimologie linguistiche bizzarre. Asilus era il tafano, che dava fastidio - spiega -. È diventato Assilus, l’assillo, appunto, che ha dato origine a questo verbo meraviglioso».
"Divulgatore online e insegnante offline": si presenta così Giacomo Visconti, che nella vita è un professore di scuola secondaria di primo grado (le vecchie scuole medie), molto seguito sui social, soprattutto su Instagram, per i suoi brevi video in cui spiega le origini e gli usi della lingua italiana ed espressioni dialettali.
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