I Me contro Te si sposano e gli invitati pagano il biglietto: polemica sui due siciliani
Un matrimonio un po' fuori dal comune e che recentemente è stato oggetto di polemica: i Me contro Te, Luì e Sofì, hanno fissato le nozze, ma la scelta fa discutere
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Un matrimonio un po' fuori dal comune e che recentemente è stato oggetto di polemica: i Me contro Te, Luì e Sofì, hanno fissato le nozze per il 5 settembre 2026, ma sarà sotto i riflettori. È un vero e proprio evento che si chiamerà "The Wedding - Lo Show" e andrà in scena all'Arena di Milano. Una cerimonia chiacchieratissima, dove chi partecipa al matrimonio pagherà perché spettatore dello show.
Una scelta di marketing che è stata nel mirino delle polemiche perché, ovviamente, assistere al matrimonio-show richiederà l’acquisto di un biglietto. Musica, coreografie ed effetti speciali accompagnano il momento clou: l’obiettivo è condividere con i fan un momento importante, trasformandolo in un’occasione di intrattenimento collettivo.
L’idea è coinvolgere la community che li segue da anni tra video, canzoni e tour, rendendo il grande giorno un’esperienza collettiva piuttosto che una festa riservata a parenti e amici. Alla domanda arrivata da un follower "ma è uno show o il matrimonio ufficiale", il duo risponde: «Ci sposeremo sul palco con tutti voi, sarà un matrimonio dentro il nostro show».
Non potevano mancare le polemiche dopo l’annuncio, più a fare da benzina alla macchina già ben rodata dei due creator che a danneggiarli davvero. I social si dividono tra chi apprezza l’originalità dell’iniziativa, altri invece criticano duramente la scelta, perché si trasforma un momento intimo in spettacolo a pagamento. «Monetizzano anche le nozze» è l’accusa più diffusa.
Assistere al matrimonio-show richiederà l’acquisto di un biglietto. I prezzi variano sensibilmente in base alla posizione e ai servizi inclusi: si parte da 48 fino ai 110 euro per i fan più affezionati.
Secondo quanto dicono Luì e Sofì la loro è una scelta di cuore: «Dopo tanti anni insieme, abbiamo finalmente scelto la nostra data: il 5 settembre! Sentivamo il bisogno di condividere questo momento con tutte le persone che ci hanno accompagnato in questo viaggio. E alla fine lo abbiamo capito: sposarci su un palco, con la nostra musica e davanti a voi, è la cosa più bella che potessimo immaginare».
Una scelta di marketing che è stata nel mirino delle polemiche perché, ovviamente, assistere al matrimonio-show richiederà l’acquisto di un biglietto. Musica, coreografie ed effetti speciali accompagnano il momento clou: l’obiettivo è condividere con i fan un momento importante, trasformandolo in un’occasione di intrattenimento collettivo.
L’idea è coinvolgere la community che li segue da anni tra video, canzoni e tour, rendendo il grande giorno un’esperienza collettiva piuttosto che una festa riservata a parenti e amici. Alla domanda arrivata da un follower "ma è uno show o il matrimonio ufficiale", il duo risponde: «Ci sposeremo sul palco con tutti voi, sarà un matrimonio dentro il nostro show».
Non potevano mancare le polemiche dopo l’annuncio, più a fare da benzina alla macchina già ben rodata dei due creator che a danneggiarli davvero. I social si dividono tra chi apprezza l’originalità dell’iniziativa, altri invece criticano duramente la scelta, perché si trasforma un momento intimo in spettacolo a pagamento. «Monetizzano anche le nozze» è l’accusa più diffusa.
Assistere al matrimonio-show richiederà l’acquisto di un biglietto. I prezzi variano sensibilmente in base alla posizione e ai servizi inclusi: si parte da 48 fino ai 110 euro per i fan più affezionati.
Secondo quanto dicono Luì e Sofì la loro è una scelta di cuore: «Dopo tanti anni insieme, abbiamo finalmente scelto la nostra data: il 5 settembre! Sentivamo il bisogno di condividere questo momento con tutte le persone che ci hanno accompagnato in questo viaggio. E alla fine lo abbiamo capito: sposarci su un palco, con la nostra musica e davanti a voi, è la cosa più bella che potessimo immaginare».
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4.900 di Redazione










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