LAVORO
Il Mibact apre le porte: un concorso per 500 posti, contratto a tempo indeterminato
Il Ministero dei Beni culturali ha aperto le selezioni per 500 posti di custodi, addetti vigilanza ed accoglienza, da assumere con contratto di lavoro full time
Il Ministero dei Beni culturali ha indetto una procedura di selezione per il reclutamento di 500 unità di personale non dirigenziale per la figura di custodi, addetti vigilanza ed accoglienza, da inquadrare con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato (seconda area funzionale, fascia retributiva F1).
Per partecipare alla selezione, i candidati devono possedere, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso (nonche' alla data di assunzione in servizio) i seguenti requisiti: cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea; eta' non inferiore ai 18 anni; possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (scuola media inferiore); idoneita' fisica allo svolgimento delle funzioni cui la procedura si riferisce (da intendersi, per i soggetti condisabilità, come idoneità allo svolgimento delle mansioni); godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall'elettorato attivo.
Il 22 marzo 2020 è il termine ultimo entro il quale i segretariati del Ministero dei Beni Culturali dovranno inviare agli uffici del lavoro la richiesta di avvio della selezione.
Pertanto per inoltrare la propria domanda di partecipazione è necessario, oltre ad essere iscritti nelle liste dei centri per l'impiego di cui all'art. 16, legge n. 56/1987, attendere la pubblicazione dei relativi avvisi da parte dei centri per l'impiego territoriali interessati, i quali daranno direttive in merito alle tempistiche e alle procedure di candidatura.
I candidati utilmente selezionati sono assunti dal Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo secondo la disciplina prevista dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto.
La selezione è finalizzata ad accertare l'idoneita' del candidato a svolgere le mansioni previste dal profilo professionale di "operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza" e la prova selettiva consisterà in un colloquio finalizzato, tra le altre, all'accertamento del possesso di buone conoscenze di base, nonchè della capacità di affrontare problematiche lavorative di media complessità e in autonomia, quindi dell'attitudine ad acquisire la professionalita' della fingura messa a aconcorso, con verifica anche della conoscenza di base della lingua inglese.
Per ogni ulteriore dettaglio circa la procedura di selezione indetta dal Mibact, è possibile consultere la versione integrale del bando di concorso pubblicata in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
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