Se sgarri con la velocità ti multa al volo: nuovo telelaser a Palermo, ecco dove
Controllo elettronico della velocità in una strada in cui troppo spesso si verificano incidenti, anche gravi. Interventi simili richiesti in altre zone della città
"Prevenzione e deterrenza devono andare di pari passo". A Palermo arriva il telelaser sul Lungomare Cristoforo Colombo, all'Addaura, strada in cui si registrano numerosi incidenti stradali, alcuni anche mortali, come quello avvenuto lo scorso 26 agosto dove ha perso la vita Anna Maria Romano travolta dallo scooter guidato da Gaetano Scaffidi di 51 anni, anche lui deceduto dopo una ventina di giorni di ricovero.
A darne notizia è la consigliere comunale Tiziana D'Alessandro, componente della II commissione Urbanistica, Mobilità e Traffico: «A seguito di una mia nota inviata agli uffici competenti, è stato posizionato un telelaser in via Rombulo, direzione piazza Valdesi. Si tratta di un intervento che avevo richiesto nell’ambito di un progetto più ampio pensato per rafforzare la sicurezza in tutta la zona, purtroppo già colpita da incidenti mortali – dice la consigliera - Oltre ai pannelli luminosi già installati presso le strisce pedonali, arriva ora anche il controllo elettronico della velocità: prevenzione e deterrenza devono andare di pari passo».
Oltre a rilevare la velocità, il dispositivo consente peraltro di scovare altri comportamenti scorretti alla guida, come l'uso del cellulare o l'assicurazione e revisione scadute. A differenza dell'autovelox fisso, il telelaser è mobile, richiede un agente per essere usato e la contestazione dell'infrazione avviene così immediatamente.
Dai dati pubblicati dopo due giorni di attività e controlli, sono state numerose le infrazioni rilevate a cui sono seguite non solo multe, ma anche ritiri di patente. Giorno 16 ottobre, sono stati effettuati 13 controlli CdS ( revisione, assicurazione..), elevate 5 sanzioni per velocità tra 70 e 75 km/h. Patente ritirata e 543 euro di multa a 1 automobilista che viaggiava a 84 km/h. Ancora, un caso di guida senza patente.
Sette violazioni e due patenti ritirate per eccesso di velocità nei controlli effettuati il giorno successivo (17 ottobre).
«Il limite in zona è di 30 km/h. Il ritiro immediato della patente è un deterrente concreto perché quando ti ritirano la patente, ci pensi due volte prima di correre ancora. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni - conclude la consigliera -. Un ringraziamento alla polizia municipale per l’impegno quotidiano. Rispettare i limiti è un impegno che salva vite».
Nel frattempo, interventi simili sono stati richiesti anche per un'altra strada di Palermo, tristemente nota per essere teatro di incidenti stradali: via Pitrè. A richiedere l'installazione del telelaser è il consigliere comunale Antonino Randazzo: «Abbiamo inviato una nota ufficiale al sindaco, all’assessore alla Mobilità Dario Falzone e al Comandante della Polizia Municipale Nicola Colocciello per chiedere l’installazione e l’attivazione di un telelaser in via Pitrè, nel tratto compreso tra la Cittadella della Polizia e Piazza Pietro Micca. Si tratta di un tratto di strada spesso segnalato per l’eccessiva velocità dei veicoli e purtroppo già teatro, lo scorso 2 agosto 2025, di un tragico incidente in cui ha perso la vita un giovane di 20 anni».
A darne notizia è la consigliere comunale Tiziana D'Alessandro, componente della II commissione Urbanistica, Mobilità e Traffico: «A seguito di una mia nota inviata agli uffici competenti, è stato posizionato un telelaser in via Rombulo, direzione piazza Valdesi. Si tratta di un intervento che avevo richiesto nell’ambito di un progetto più ampio pensato per rafforzare la sicurezza in tutta la zona, purtroppo già colpita da incidenti mortali – dice la consigliera - Oltre ai pannelli luminosi già installati presso le strisce pedonali, arriva ora anche il controllo elettronico della velocità: prevenzione e deterrenza devono andare di pari passo».
Oltre a rilevare la velocità, il dispositivo consente peraltro di scovare altri comportamenti scorretti alla guida, come l'uso del cellulare o l'assicurazione e revisione scadute. A differenza dell'autovelox fisso, il telelaser è mobile, richiede un agente per essere usato e la contestazione dell'infrazione avviene così immediatamente.
Dai dati pubblicati dopo due giorni di attività e controlli, sono state numerose le infrazioni rilevate a cui sono seguite non solo multe, ma anche ritiri di patente. Giorno 16 ottobre, sono stati effettuati 13 controlli CdS ( revisione, assicurazione..), elevate 5 sanzioni per velocità tra 70 e 75 km/h. Patente ritirata e 543 euro di multa a 1 automobilista che viaggiava a 84 km/h. Ancora, un caso di guida senza patente.
Sette violazioni e due patenti ritirate per eccesso di velocità nei controlli effettuati il giorno successivo (17 ottobre).
«Il limite in zona è di 30 km/h. Il ritiro immediato della patente è un deterrente concreto perché quando ti ritirano la patente, ci pensi due volte prima di correre ancora. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni - conclude la consigliera -. Un ringraziamento alla polizia municipale per l’impegno quotidiano. Rispettare i limiti è un impegno che salva vite».
Nel frattempo, interventi simili sono stati richiesti anche per un'altra strada di Palermo, tristemente nota per essere teatro di incidenti stradali: via Pitrè. A richiedere l'installazione del telelaser è il consigliere comunale Antonino Randazzo: «Abbiamo inviato una nota ufficiale al sindaco, all’assessore alla Mobilità Dario Falzone e al Comandante della Polizia Municipale Nicola Colocciello per chiedere l’installazione e l’attivazione di un telelaser in via Pitrè, nel tratto compreso tra la Cittadella della Polizia e Piazza Pietro Micca. Si tratta di un tratto di strada spesso segnalato per l’eccessiva velocità dei veicoli e purtroppo già teatro, lo scorso 2 agosto 2025, di un tragico incidente in cui ha perso la vita un giovane di 20 anni».
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Il paradiso unico (sconosciuto) in Sicilia: tra sabbia, ciottoli e un mare splendido
66.675 di Salvatore Di Chiara -
DIARI DI VIAGGIO
Non sei ai tropici ma in Sicilia: l'acquapark (naturale) tra rocce e piante fluviali
27.679 di Santo Forlì










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




