Era la zia di Cecchinato e moglie di Palpacelli: Palermo piange Anna Romano
A 65 anni si è spenta Anna Maria Romano, zia del famoso tennista palermitano e moglie dell'ex consigliere nazionale della Federtennis: il cordoglio del Telimar

Anna Maria Romano insieme al marito Gabriele Palpacelli
A 65 anni si è spenta Anna Maria, zia del noto tennista palermitano Marco Cecchinato e moglie dell'ex consigliere nazionale della Federtennis ed ex presidente del comitato regionale Sicilia, venuto a mancare nel 2022.
L'incidente è avvenuto all’altezza della Marsa nel lungomare Cristoforo Colombo.
Sembrerebbe che il nipote Cecchinato nel 2018 abbia dedicato alla zia Anna la convocazione in Nazionale per la Coppa Davis, il principale torneo internazionale di tennis maschile a squadre, che vede le nazionali sfidarsi in partite di singolo e doppio.
Il tennista avrebbe dovuto giocare oggi, a Como, con il croato Luka Mikrut ma il match è stato annullato vista la terribile notizia.
«Sono veramente distrutto - commenta Marcello Giliberti, il presidente del Telimar - considerato che, prima che una nostra socia, era una carissima amica».
La vittima era molto conosciuta e stimata nell’ambiente sportivo palermitano ed era tifosissima del Palermo.
«Siamo increduli e sconvolti dalla notizia della morte improvvisa di Anna Romano, avvenuta all’Addaura, a causa di un incidente stradale - scrive su Facebook il Tennis Club Palermo 2 - .
Insegnante di educazione fisica in quartieri difficili di Palermo, ha aiutato tantissime donne con i suoi corsi preparto, sempre pronta ad aiutare tutti, infaticabile organizzatrice di eventi sociali, voce degli Internazionali di tennis.
Ma soprattutto super mamma di Francesco e Carolina, nonna della piccola Anna e moglie di Gabriele Palpacelli, la cui scomparsa l’aveva segnata in modo indelebile negli ultimi tre anni e di cui Anna era diventata la memoria storica, dopo tutta una vita felice insieme, finita troppo presto.
Ora ti immaginiamo abbracciata al tuo Gabri, ma la tua perdita, “Annuzza”, lascia noi amici inconsolabili, con un vuoto dentro, impossibile da colmare. Il club e la scuola tennis si stringono attorno a Francesco, Carolina e a tutti i familiari in un immenso abbraccio».
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