CULTURA
Ernesto Maria Ponte nel cast di "Tintoria"
Il comico palermitano Ernesto Maria Ponte approda nel cast del programma "Tintoria", trasmesso da Raitre in seconda serata.
Presentato da Taiyo Yamanouchi e da Carolina Marconi, "Tintoria" annovera già tra i suoi protagonisti anche un altro attore di Palermo, Sergio Friscia. Ponte sarà presente per tutte le puntate del programma, nel corso delle quali riproporrà pezzi del suo vecchio repertorio, oltre a brani del nuovo spettacolo "Il Ponte mi sta stretto", scritto con Filippo D’Arpa e Mario Azzolini. Proprio il suo ultimo lavoro è attualmente in replica a Palermo e presto sarà in giro nel resto d'Italia, con date a Roma, Napoli, Milano, Novara, Varese e Bologna prima di un ultimo giro nell'Isola.
«Cercherò di adattare i miei pezzi alla velocità televisiva - dice Ponte a proposito della sua nuova esperienza - e di collocarli nel miglior modo possibile all’ambientazione multietnica della trasmissione. Spero possa essere questa la giusta occasione per confrontare la mia comicità con un pubblico nazionale sia televisivo che teatrale e dimostrare soprattutto che la stessa comicità non si limiti ad un eccessiva caratterizzazione dialettale».
da.s.
Presentato da Taiyo Yamanouchi e da Carolina Marconi, "Tintoria" annovera già tra i suoi protagonisti anche un altro attore di Palermo, Sergio Friscia. Ponte sarà presente per tutte le puntate del programma, nel corso delle quali riproporrà pezzi del suo vecchio repertorio, oltre a brani del nuovo spettacolo "Il Ponte mi sta stretto", scritto con Filippo D’Arpa e Mario Azzolini. Proprio il suo ultimo lavoro è attualmente in replica a Palermo e presto sarà in giro nel resto d'Italia, con date a Roma, Napoli, Milano, Novara, Varese e Bologna prima di un ultimo giro nell'Isola.
«Cercherò di adattare i miei pezzi alla velocità televisiva - dice Ponte a proposito della sua nuova esperienza - e di collocarli nel miglior modo possibile all’ambientazione multietnica della trasmissione. Spero possa essere questa la giusta occasione per confrontare la mia comicità con un pubblico nazionale sia televisivo che teatrale e dimostrare soprattutto che la stessa comicità non si limiti ad un eccessiva caratterizzazione dialettale».
da.s.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
La piccola spiaggia che ci ricorda quanto siamo fortunati: un'oasi di pace in Sicilia