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Vaccino contro il Papilloma Virus: la sperimentazione all'ospedale Cervello

L'ospedale Cervello avvia e coordina per l'Italia la sperimentazione europea del nuovo vaccino anti HPV: possono partecipare donne dai 16 ai 45 anni

Balarm
La redazione
  • 23 ottobre 2017

Cos'è il papilloma virus? Non tutti lo sanno, ma si tratta di un agente patogeno molto diffuso, un'infezione che la maggior parte delle donne prende almeno una volta nella vita e che generalmente non causa alterazioni.

Allo stesso tempo, queste infezioni possono essere causa di lesioni che se trascurate possono progredire verso forme tumorali: per questo il Papilloma virus (HPV, Human Papilloma Virus) è il secondo agente patogeno responsabile di cancro, in particolare di tumori al collo dell'utero.

Proprio in questi giorni a Palermo, precisamente ne reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Cervello diretto dal professore Antonio Perino, è stata avviata (e coordinata per l'Italia) una sperimentazione clinica europea del nuovo vaccino anti HPV.

Si tratta di un vaccino multivalente contenente particelle-virus, simili della proteina L1 di HPV, che ha lo scopo di valutare l'immunogenicità e la tollerabilità del nuovo vaccino nelle donne adulte di età compresa tra i 27 e i 45 anni, rispetto alle adolescenti di età compresa tra i 16 e i 26 anni.
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La sperimentazione si svolge su volontarie: tutte le donne di età compresa tra i 16 e i 45 anni interessate a partecipare allo studio possono telefonare al numero 0916802194 nelle ore anti-meridiane sia per informarsi che per aderire. È possibile anche inviare una email a ostetriciaginecologia@villasofia.it.

Le donne selezionate per la sperimentazione verranno sottoposte gratuitamente alla vaccinazione completa, nona-valente, che protegge dal maggior numero di ceppi di Papilloma virus umano rispetto a qualsiasi altro vaccino anti HPV attualmente disponibile.

Il vaccino sperimentale interviene su sette tipi di HPV ad alto rischio, causa di tumori del collo dell’utero, cancro anale, lesioni cervicali di altro grado, e su altri due tipi di Hpv a basso rischio oncogeno, causa dei condilomi genitali. Alle volontarie verranno somministrate tre dosi, previa visita di screening.
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