"Airam": l'orrore del genocidio nella performance in scena all'oratorio di San Lorenzo
Si intitola "Airam" la performance che il centro di teatro sperimentale "I Quartieri di Fabula" diretto da Ornacif mette in scena all'oratorio di San Lorenzo di Palermo, venerdì 31 gennaio alle 18.30 e alle 19.30.
Liberamente ispirata alle tragiche e atroci sofferenze documentali-testimoniali degli ebrei sopravvissuti alla Shoah, la performance tenta di raccontare, vivere e far vivere intensamente la profanazione e l’annientamento di ogni dignità umana nel folle progetto di pulizia etnica voluta da Hitler.
Airam, stuprata da un kapò nella "baracca della morte", è incinta e non vuole che il bambino venga alla luce. Lo spettacolo si esplica e si emancipa con la compresenza iconica, di altri performers, narratori e interpreti altamente drammatici di altri orrori disumani vissuti nei campi di sterminio compiuti dai nazisti.
Liberamente ispirata alle tragiche e atroci sofferenze documentali-testimoniali degli ebrei sopravvissuti alla Shoah, la performance tenta di raccontare, vivere e far vivere intensamente la profanazione e l’annientamento di ogni dignità umana nel folle progetto di pulizia etnica voluta da Hitler.
Airam, stuprata da un kapò nella "baracca della morte", è incinta e non vuole che il bambino venga alla luce. Lo spettacolo si esplica e si emancipa con la compresenza iconica, di altri performers, narratori e interpreti altamente drammatici di altri orrori disumani vissuti nei campi di sterminio compiuti dai nazisti.
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