MOSTRE
HomeEventiMostre

Arte italiana dal Quattrocento al Novecento: la mostra alla Villa Aurea di Agrigento

  • Villa Aurea - Agrigento
  • Dal 8 luglio al 30 novembre 2025
  • Visitabile tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.00
  • Da 10 a 17 euro
Balarm
La redazione

Particolare dell'opera "Madonna con Bambino" di Antonello da Messina

Una mostra capace di unire la valorizzazione del patrimonio, la ricerca storica e il profondo senso di appartenenza culturale.

Così si presenta il progetto espositivo "Tesori d'arte dai musei nazionali italiani", ospitato a Villa Aurea nel Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento dall'8 luglio al 30 novembre.

La piccola ma preziosa esposizione riunisce ventidue dipinti di altrettanti artisti, noti e meno noti, dello straordinario patrimonio artistico e culturale italiano, attraversando sei secoli di storia, di bellezza e di arte.

Il progetto raccoglie una selezione di opere d'arte proveniente da tutte le venti regioni italiane, per raccontare e valorizzare la storia e l'identità culturale delle opere, risalenti a un ampio arco di tempo, dal Quattrocento al Novecento.

Tutti provenienti da musei nazionali di diverse città italiane, e da alcuni depositi museali, questi tesori nascosti simboleggiano la riscoperta necessaria e inesauribile di una pluralità di collezioni presenti nei musei della Penisola.

A partire dalle tavole quattrocentesche del Maestro di Castel Sardo e Antonello da Messina fino ai vertici del Cinquecento con giganti come Perugino, Raffaello, Sebastiano del Piombo, Pordenone e Andrea Previtali, il percorso espositivo prosegue con uno sguardo sul Seicento e la potenza dei dipinti di Tanzio da Varallo, Sassoferrato e Ludovico Carracci, per poi esplorare la grandezza della pittura barocca attraverso le opere di Giovanni Baglione, Luca Giordano, Francesco Fracanzano, Mattia Preti e Valerio Castello.

La delicatezza e la grazia del Settecento prendono forma nelle tele di Pompeo Batoni, Nicola Maria Rossi e Paul Troger, mentre il realismo ottocentesco è rappresentato dai lavori di Filippo Palizzi.

Infine, le inquietudini novecentesche di Carlo Levi chiudono il viaggio in questo inedito mosaico di personalità, offrendo uno sguardo completo sull'evoluzione artistica e culturale del Paese.

Visitabile tutti i giorni dalle 8.30 alle 20.00 (con ultimo ingresso alle ore 19.00).
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE