Al Bano in concerto alla Valle dei templi di Agrigento
A Mosca ha battuto ogni record di applausi, a Cracovia lo hanno osannato, a Santiago di Compostela, i battimani non finivano più. E così anche a Parigi, Madrid e Buenos Aires, senza contare le tappe italiane che marciano a suon di tutto esaurito. Al Bano non ha alcuna voglia di smettere, il palcoscenico gli piace troppo e così anche il rapporto stretto che lo lega al pubblico. A cui propone i brani che lo hanno fatto amare, dagli anni Sessanta ad oggi, ma anche le arie d’opera che dimostrano il timbro e l’ampiezza vocale non comune, cementata da 26 dischi d’oro e 8 di platino.
Il suo debutto alla Valle dei Templi di Agrigento sarà l’unica sua tappa di questa sua estate siciliana. Al Bano da Cellino San Marco promette che non si risparmierà: e proporrà i suoi successi, da “Nel sole” targata 1967 a “Pensando a te”, “Acqua di mare”, “Mezzanotte d’amore”, “I cigni di Balaka”, i pezzi cantati in coppia con Romina Power, “Ci sarà”, “Nostalgia canaglia”, “Cara terra mia”, “Felicità”, ma anche quei brani che formano il suo cd “Concerto classico”, da Tchaikovsky a Verdi, Donizetti, Puccini, Offenbach, Beethoven, Gounod e Bach.
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