"Weltflicht": danza e architettura al Museo Riso

Cosa succede se linguaggi eterogenei come danza, teatro, musica e arti visive si incontrano, contaminandosi l'uno con l'altro? Con un programma interamente dedicato ai “meticciaggi" e alle "contaminazioni” si presenta al pubblico la nuova rassegna "Contemporaneo sensibile" in programma al Museo Riso di Palermo.
Venerdì 9 e sabato 10 maggio, lo spettacolo di danza e architettura "Weltflicht" della compagnia Ritmi sotterranei, con musiche di Mozart, Julia Kent, Olafur Arnalds Jun Miyake, Anthony And The Johnsons, per la regia e coreografia di Alessia Gatta. I quattro danzatori, Gioele Coccia, Viola Pantano, Marco Grossi, Giacomo Sabellico, saranno ripetutamente costretti a spazi ridotti e i continui spostamenti degli elementi scenici, due giardini verticali mobili, delineano al contempo stati di libertà e prigionia,di humour e di magia.
"Weltflucht" (Fuga dal mondo) è il tentativo di percorrere una via per coniugare le opposizioni dell’umana esperienza, per scoprire che la fuga non necessariamente è verso un luogo lontano ma risiede dentro di noi, "verso di noi", come recita la poesia di Else Lasker-Schüler.
In uno stretto corridoio si cela l’unica e reale natura di cui siamo il frutto. Il vorticoso moto interiore di ognuno di noi diventa, nell’immaginario coreografico di Alessia Gatta, lo spazio di una tangibile esperienza artistica.
La scenografia, come è consuetudine nelle opere di Gatta, svolge un ruolo fondamentale nel corso dello spettacolo. I quattro danzatori saranno ripetutamente costretti a spazi ridotti e i continui spostamenti degli elementi scenici, due giardini verticali mobili, delineano al contempo stati di libertà e prigionia, di humour e di magia.
L'opera di Alessia Gatta è liberamente ispirata alla poesia "Verso di me" della Lasker-Schüler e vuole confondervi, turbare, per giungere insieme alla conclusione che la vera fuga è verso noi stessi.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
LIBRI, FILM E INCONTRI
"Espacio femenino. Mujeres rurales": le proiezioni sulla terrazza dell’Institut français
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano