Dal più antico delle Madonie a quelli "mini" e "micro": Bompietro è museo a cielo aperto con i suoi 200 Presepi
Uno dei 200 Presepi esposti a Bompietro
Da quello realizzato a Locati ai mini e micro Presepi custoditi nei locali parrocchiali, e ancora quello realizzato nella chiesa del Calvario: in occasione delle festività natalizie Bompietro torna a essere un piccolo museo a cielo aperto con i suoi 200 Presepi.
Il 14 dicembre alle 19 si inaugura il Presepe di Locati, realizzato nella chiesa della Sacra Famiglia, è il più antico delle Madonie: un tripudio di bellezza e abilità manuale da parte di artigiani che hanno minuziosamente ricostruito ogni scena legata alla Natività tra scorci e scenari delle Madonie, fiumi, laghi, ponti, zone montane e collinari che si alternano e dove prendono vita personaggi mobili.
Una novità dell’allestimento di questa edizione l’aver voluto mettere all'interno della grotta della Natività San Francesco, il primo a dar vita a un presepe vivente nel 1223. Il Presepe è visitabile dal 14 dicembre 2019 al 12 gennaio 2020 dalle 16.30 alle 20.
Nei locali adiacenti alla chiesa della Sacra Famiglia (piazza Vittorio Emanuele) si può ammirare invece l'esposizione di 100 Presepi mini e micro, piccole e minuscole rappresentazioni della Natività veri capolavori realizzati con rifiuti riciclati, cotone di stoffa, vetro, sale o rame o addirittura in una pala di daino e dentro una noce.
Ad arricchire una parte dell’esposizione anche i circa 100 mini presepi (alcuni provenienti da ogni angolo del mondo) della collezione privata del nutrizionista palermitano Michele Amenta.
All'interno della chiesa del Calvario, infine, il 18 dicembre si inaugura il Presepe "Diversi ma Uguali" realizzato dall'associazione A Livella con personaggi con vestiti ricamati a mano e senza volto.
Il 14 dicembre alle 19 si inaugura il Presepe di Locati, realizzato nella chiesa della Sacra Famiglia, è il più antico delle Madonie: un tripudio di bellezza e abilità manuale da parte di artigiani che hanno minuziosamente ricostruito ogni scena legata alla Natività tra scorci e scenari delle Madonie, fiumi, laghi, ponti, zone montane e collinari che si alternano e dove prendono vita personaggi mobili.
Una novità dell’allestimento di questa edizione l’aver voluto mettere all'interno della grotta della Natività San Francesco, il primo a dar vita a un presepe vivente nel 1223. Il Presepe è visitabile dal 14 dicembre 2019 al 12 gennaio 2020 dalle 16.30 alle 20.
Nei locali adiacenti alla chiesa della Sacra Famiglia (piazza Vittorio Emanuele) si può ammirare invece l'esposizione di 100 Presepi mini e micro, piccole e minuscole rappresentazioni della Natività veri capolavori realizzati con rifiuti riciclati, cotone di stoffa, vetro, sale o rame o addirittura in una pala di daino e dentro una noce.
Ad arricchire una parte dell’esposizione anche i circa 100 mini presepi (alcuni provenienti da ogni angolo del mondo) della collezione privata del nutrizionista palermitano Michele Amenta.
All'interno della chiesa del Calvario, infine, il 18 dicembre si inaugura il Presepe "Diversi ma Uguali" realizzato dall'associazione A Livella con personaggi con vestiti ricamati a mano e senza volto.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
...e condividi questo articolo sui tuoi social:
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina