Dallo schermo al palcoscenico: le celebri colonne sonore del Maestro Paolo Vivaldi
Paolo Vivaldi
Ventuno appuntamenti con i nomi prestigiosi della musica internazionale, per un cartellone che spazia dalla classica al jazz, dal tango alle colonne sonore dei film, per raggiungere attraverso nuovi linguaggi un pubblico sempre più trasversale: proseguono gli appuntamenti dell'88esima stagione concertistica dell'associazione Amici della Musica.
"Rino Gaetano", "La Baronessa di Carini", "Luisa Spagnoli", "Edda Ciano e il Comunista": sono solo alcuni titoli celebri della tv e del cinema italiani, non tutti sanno però che hanno una cosa in comune.
"Il suono dell'immagine", in programma al Politeama Garibaldi il 16 marzo, è un'occasione per scoprirlo: per conoscere e ascoltare le colonne sonore di queste e altre opere composte da Paolo Vivaldi, uno dei più fervidi e apprezzati compositori italiani, nonché orchestratore di colonne sonore per lavori cinematografici e televisivi, tanto da avere in curriculum migliaia di titoli.
Tra le composizioni del Maestro che hanno contribuito a rendere celebri pellicole per il cinema e la tv possiamo citare "Rino Gaetano" di Marco Turco, "Exodus" di Gianluigi Calderone, "La baronessa di Carini" di Umberto Marino, "La bella società" di Gian Paolo Cugno, "Edda Ciano e il comunista" di Graziano Diana, "Maternity blues" di Fabrizio Cattani, "Un giorno della vita" di Giuseppe Papasso, "K2, la montagna degli italiani" di Robert Dornhelm, "Gli anni spezzati" di Graziano Diana e "Olivetti, la forza di un sogno" di Michele Soavi.
In occasione del concerto Vivaldi dirige l'Orchestra Giovanile del Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo per un'affascinante esecuzione accompagnata dalla proiezione dei trailer delle fiction televisive per cui il Maestro ha composto le colonne sonore.
"Rino Gaetano", "La Baronessa di Carini", "Luisa Spagnoli", "Edda Ciano e il Comunista": sono solo alcuni titoli celebri della tv e del cinema italiani, non tutti sanno però che hanno una cosa in comune.
"Il suono dell'immagine", in programma al Politeama Garibaldi il 16 marzo, è un'occasione per scoprirlo: per conoscere e ascoltare le colonne sonore di queste e altre opere composte da Paolo Vivaldi, uno dei più fervidi e apprezzati compositori italiani, nonché orchestratore di colonne sonore per lavori cinematografici e televisivi, tanto da avere in curriculum migliaia di titoli.
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Classe 1964 e romano di nascita, dopo il diploma in Composizione presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma sotto la guida dell’insegnante Teresa Procaccini Vivaldi si è dedicato all’attività di arrangiatore e di compositore di colonne sonore per il cinema e la televisione e provvede alla strumentazione delle sue composizioni e ne dirige la registrazione discografica. Tra le composizioni del Maestro che hanno contribuito a rendere celebri pellicole per il cinema e la tv possiamo citare "Rino Gaetano" di Marco Turco, "Exodus" di Gianluigi Calderone, "La baronessa di Carini" di Umberto Marino, "La bella società" di Gian Paolo Cugno, "Edda Ciano e il comunista" di Graziano Diana, "Maternity blues" di Fabrizio Cattani, "Un giorno della vita" di Giuseppe Papasso, "K2, la montagna degli italiani" di Robert Dornhelm, "Gli anni spezzati" di Graziano Diana e "Olivetti, la forza di un sogno" di Michele Soavi.
In occasione del concerto Vivaldi dirige l'Orchestra Giovanile del Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo per un'affascinante esecuzione accompagnata dalla proiezione dei trailer delle fiction televisive per cui il Maestro ha composto le colonne sonore.
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