FESTIVAL E RASSEGNE
HomeEventiFestival e rassegne

"Documentaria": a Palermo la sesta edizione del festival internazionale del cinema documentario

Balarm
La redazione

"Dangerous dog" di Brett Allen Smith

Ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo torna il festival internazionale delinternazionale di cinema documentario cinema documentario "Documentaria", con una settimana pulsante di eventi dedicati al cinema del reale.

Proiezioni, incontri con i registi, focus e retrospettive, dibattiti, concerti e due concorsi principali dedicati alla miglior produzione documentaristica nazionale ed estera.

"Documentaria" nasce nel 2014 da un’idea del collettivo di registi e fotografi FrameOff di Noto, comune che ha ospitato il festival fino alla scorsa edizione. Il desiderio è era di far crescere "Documentaria", internazionalizzare il festival ed eleggere Palermo, come città destinata a diventare un polo d’eccellenza nell’ambito documentaristico internazionale, e quindi la propria nuova sede.

La sesta edizione di "Documentaria" nasce, dunque, all’insegna delle novità e vede l’ingresso, nella direzione artistica, del regista Joshua Wahlen.

Il concorso principale di "Documentaria" è quello rivolto alla miglior produzione documentaristica nazionale "Visioni doc Italia".

Questi i sei film in questa sezione principale che proiettati al cinema De Seta, uno ogni sera del festival con i registi in sala: "Un uomo deve essere forte" di Elsi Perino e Ilaria Ciavattini; "Pozzis - Samarcanda" di Stefano Giacomuzzi; "Disco Ruin" di Lisa Bosi e Francesca Zerbetto; "Io resto" di Michele Aiello; "Il secondo principio" di Hans Liebschner di Stefano Testa; "The second life" di Davide Gambino.

Quest’anno vengono introdotte anche nuove sezioni internazionali, "Visioni dal mondo", sezione competitiva dedicata ai migliori mediometraggi esteri, con le proiezioni di film come "Dangerous dog" di Brett Allen Smith. Altra sezione è "Visioni Etnografiche", dedicata al documentario etnografico, come quello di Kamy Lara, "Para lá dos meus passos".

Focus di quest'anno anche il cinema africano, con una selezione di pellicole realizzate da antropologi e registi nei paesi Africani di lingua ufficiale portoghese (PALOP). Inoltre, tra le tante attività in programma, il seminario "Dall’impotenza alla creatività" del regista Silvano Agosti e il cineconcerto del compositore tedesco Peter Wegele, in collaborazione con il conservatorio Alessandro Scarlatti e il Goethe Institut, a chiusura della manifestazione.

LEGGI IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE