Festival delle Letterature Migranti: incontri e performance per "FLM Arts&Theater" ai Cantieri di Palermo
Se è vero che la città è fatta di persone, il modo in cui queste si rappresentano, raccontano, esprimono sé stesse e il mondo circostante, influisce anche sulla vita delle città e sulle comunità che le abitano.
Il Festival delle Letterature Migranti continua ad interrogarsi su "La Città Futura", tema dell’ottava edizione, con un nuovo progetto dal titolo "FLM Arts&Theater" dedicato alle sezioni arti visive e teatro in programma dal 24 novembre al 27 dicembre ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Un calendario che intreccia idee e progetti attraverso performance, spettacoli, incontri con autori e artisti, contaminando linguaggi e spostando i confini, nella convinzione che la cultura contemporanea alimenti e si alimenti di diversità e punti di vista molteplici.
Arte e teatro si confrontano e si intrecciano, provando a rispondere ad alcune questioni aperte: è ancora possibile tracciare linee nette di separazione tra i linguaggi creativi? Quanto e in che modo l'arte, il teatro, la musica riescono a interpretare le nuove città multiculturali? Chi è il drammaturgo e l’artista del futuro? Interrogativi a cui decine tra autori e interpreti proveranno a rispondere, ognuno a suo modo interloquendo anche con giornalisti e storici dell’arte.
Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito festivaletteraturemigranti.it.
Il Festival delle Letterature Migranti continua ad interrogarsi su "La Città Futura", tema dell’ottava edizione, con un nuovo progetto dal titolo "FLM Arts&Theater" dedicato alle sezioni arti visive e teatro in programma dal 24 novembre al 27 dicembre ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Un calendario che intreccia idee e progetti attraverso performance, spettacoli, incontri con autori e artisti, contaminando linguaggi e spostando i confini, nella convinzione che la cultura contemporanea alimenti e si alimenti di diversità e punti di vista molteplici.
Arte e teatro si confrontano e si intrecciano, provando a rispondere ad alcune questioni aperte: è ancora possibile tracciare linee nette di separazione tra i linguaggi creativi? Quanto e in che modo l'arte, il teatro, la musica riescono a interpretare le nuove città multiculturali? Chi è il drammaturgo e l’artista del futuro? Interrogativi a cui decine tra autori e interpreti proveranno a rispondere, ognuno a suo modo interloquendo anche con giornalisti e storici dell’arte.
Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito festivaletteraturemigranti.it.
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