Il Cristo crocifisso sopravvissuto alla casazza: alla scoperta della Chiesa di San Paolo di Naro
Chiesa di San Paolo a Naro
Castelli, chiese e monasteri sono i protagnisti di Naro, in un intreccio di storie, culture e religioni di cui è simbolo la chiesa Madre, un tempo moschea. Luoghi che saranno visitabili durante "Le Vie dei Tesori", che per la sua prima edizione si svolgerà nei weekend dal 13 al 29 settembre.
Non si conosce con esattezza l’anno della fondazione di San Paolo. Si racconta sia stata edificata trasformando un magazzino della famiglia Timpanaro, prima del 1685, anno in cui fu elevata a parrocchia filiale. Nel 1760 stava per crollare e fu risanata con il contributo dei Fratelli della Congregazione (di San Paolo), e furono costruite anche le due cappelle di San Paolo e di San Giuseppe.
Nel 1784 furono ripresi la facciata e la porta maggiore da Giovanni Farruggia, Calogero Viccica e Mario Principato, e venne innalzato il coro. Tra il 1803 e il 1809 fu decorata con stucchi da Tommaso Fasulo.
Un’edicola lignea contiene un’urna manierista con un Cristo crocifisso, proveniente da una chiesa campestre detta a casazza, distrutta nel ‘700. Il crocifisso era portato in processione la domenica che precede la Pasqua.
A Naro sono 12 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). È previsto un pullman su prenotazione domenica 22 settembre da Palermo a Naro, al costo di 20 euro.
Non si conosce con esattezza l’anno della fondazione di San Paolo. Si racconta sia stata edificata trasformando un magazzino della famiglia Timpanaro, prima del 1685, anno in cui fu elevata a parrocchia filiale. Nel 1760 stava per crollare e fu risanata con il contributo dei Fratelli della Congregazione (di San Paolo), e furono costruite anche le due cappelle di San Paolo e di San Giuseppe.
Nel 1784 furono ripresi la facciata e la porta maggiore da Giovanni Farruggia, Calogero Viccica e Mario Principato, e venne innalzato il coro. Tra il 1803 e il 1809 fu decorata con stucchi da Tommaso Fasulo.
Un’edicola lignea contiene un’urna manierista con un Cristo crocifisso, proveniente da una chiesa campestre detta a casazza, distrutta nel ‘700. Il crocifisso era portato in processione la domenica che precede la Pasqua.
A Naro sono 12 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). È previsto un pullman su prenotazione domenica 22 settembre da Palermo a Naro, al costo di 20 euro.
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