TEATRO E CABARET
HomeEventiTeatro E Cabaret

Il linguaggio del cuore articolare: "Flexing Heart" di Giovanna Velardi in scena al Biondo

  • Altrobiondo
  • Teatro Biondo - Palermo
  • Dal 15 al 16 maggio 2019 (evento concluso)
  • 21.00
  • 10 euro (intero), 8 euro (ridotto)
  • Info al numero 329 3547222
Balarm
La redazione

"Flexing Heart" di Giovanna Velardi

Un musicista, cinque danzatrici, una riflessione sul "centro" del corpo: mercoledì 15 e giovedì 16 maggio Giovanna Velardi porta in scena al Teatro Biondo di Palermo il suo "Flexing Heart (il linguaggio del cuore articolare)".

Coreografa e interprete siciliana, Giovanna Velardi idea il metodo del cuore articolare, che nasce per ridare vita ad una zona del corpo generalmente poco usata nella danza, legata agli organi vitali e al centro anatomico.

È la zona del corpo di congiunzione delle parti liquide e gassose, che articola la respirazione toracica e pelvica, situata nella zona della colonna vertebrale, dove passano legamenti profondi che dagli organi si diramano verso le zone muscolari e scheletriche. Dal cuore articolare passa l'asse del corpo, si rapportano le periferie del corpo e dello spazio, si lascia la tensione del corpo e si recupera l'energia vitale.

"Flexing Heart" affronta la polarità tra omologazione e diversità. Quest’ultima spesso considerata follia, marginalità a un sistema, qui diventa portatrice di energia che contagia, che incarna la vitalità di un bambino.
Adv
Dei nasi smisurati a ricordarci che è tutta una menzogna, caratterizzano i personaggi e ne amplificano le intenzioni, ma soprattutto mettono in luce questa polarità: quanto spesso diamo del folle a qualcuno che è fuori dagli schemi solo per sentirci parte di un ambito sociale ed esser accettati.

Dare voce all' energia vitale, non lasciarla soffocare: questo fa il nostro personaggio un pò folle e un pò bambino, con la sua potenza esplosiva. Esplosiva come la musica ideata e suonata live da Angelo Sicurella.

In scena, oltre la stessa Giovanna Velardi, gli interpreti Federica Aloisio, Valentina Iaia, Silvia Oteri e Valeria Zampardi, con i costumi di Dora Argento, le luci di Danila Blasi. Ideazione e realizzazione sono di Paolo Roberto D'Alia.

Lo spettacolo è una produzione PinDoc, con il sostegno di Mibac e Regione Siciliana.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE