"Il mondo in mano": un viaggio nella vera storia dei Tarocchi e delle carte da Gioco in Sicilia

Molto è stato scritto e detto sui Tarocchi Siciliani, il noto mazzo di carte (ancora oggi prodotto solo dalla Modiano di Trieste), divenuto il miglior alleato per lo studio e la pratica delle Arti Ermetiche.

La storia che lega la Sicilia all'interpretazione delle immagini è molto antica, e il massimo esperto mondiale, cui ha dedicato decenni di ricerca, svariati viaggi di documentazione e articoli accademici, è stato Michael Dummett, logico e docente di Filosofia della Matematica di Oxford. 

A tal proposito il Museo Civico Castello Ursino di Catania ospita un evento espositivo primo e unico nel suo genere in Sicilia, promosso e organizzato dall'associazione culturale Gioco Tarocchi Siciliani – Michael Dummett di Catania e dall'International Playing-Card Society di Londra. 

La storia della presenza, della produzione e della pratica come gioco, dei Tarocchi e delle Carte in Sicilia, dalla metà del Quattrocento fino ad oggi, sono rivelati attraverso un ricco repertorio di mazzi antichi e moderni, molti dei quali prodotti da cartari dell'antica corporazione palermitana. 

Un viaggio nella vera storia dei Tarocchi e delle Carte da Gioco in ogni loro aspetto: storico, artistico, letterario, di costume, produttivo, in un allestimento che tocca tutte le fasi di questa storia intrigante e sconosciuta. 

Protagonisti i Tarocchi Siciliani o Trunfi, oggi inseriti nel Registro delle Eredità Immateriali, dell'Assessorato ai Beni Culturali e all'Identità Siciliana della Regione Sicilia. 

In esposizione, valorizzati nel giusto contesto, preziosi ed antichi materiali in prestito dal Museo Etnografico "Giuseppe Pitrè" di Palermo fino ai nuovi Tarocchi Siciliani dell'illustratore e fumettista messinese Lelio Bonaccorso e della giovane artista palermitana Valentina Butera.