"Le Vie dei Tesori": due weekend alla scoperta dei luoghi simbolo di Palermo

Le Vie dei Tesori apre al pubblico in via del tutto eccezionale, con visita guidata, dieci luoghi strettamente legati all'identità mediterranea della città di Palermo, venerdì 24 e sabato 25 febbraio, e nel weekend successivo, venerdì 3 e sabato 4 marzo, dalle 20 alle 24.
L'iniziativa è organizzata nell'ambito di BAM - Biennale Arcipelago Mediterraneo, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.
I partecipanti possono così ammirare l’Oratorio di San Lorenzo, con gli stucchi del Serpotta e il "clone" della "Natività" trafugata, capolavoro di Caravaggio in fuga tra le isole del Mare Nostrum; San Giovanni dei Napoletani, una delle chiese delle Nazioni "straniere" il Museo delle Marionette "Antonio Pasqualino" e le collezioni di opere del Sud del mondo.
E ancora i saloni affrescati di Palazzo Bonocore, in piazza Pretoria; la Biblioteca Comunale e l’Archivio Storico Comunale, sorto su una sinagoga ebraica; le terrazze della Chiesa del Santissimo Salvatore, con la vista notturna sulle cupole; la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi e la Chiesa del Piliere.
Non semplici visite, ma un percorso eccezionale, un viaggio attraverso delle vere e proprie "porte di luce" installate da Sinergie Group, ideate e create da Luca Pulvirenti.
Ai visitatori è chiesto un semplice contributo di 1 euro a sostegno del restauro di monumento della città, che può essere votato sul sito de Le Vie dei Tesori.
In foto: particolare della cupola della Chiesa del Santissimo Salvatore
L'iniziativa è organizzata nell'ambito di BAM - Biennale Arcipelago Mediterraneo, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.
I partecipanti possono così ammirare l’Oratorio di San Lorenzo, con gli stucchi del Serpotta e il "clone" della "Natività" trafugata, capolavoro di Caravaggio in fuga tra le isole del Mare Nostrum; San Giovanni dei Napoletani, una delle chiese delle Nazioni "straniere" il Museo delle Marionette "Antonio Pasqualino" e le collezioni di opere del Sud del mondo.
E ancora i saloni affrescati di Palazzo Bonocore, in piazza Pretoria; la Biblioteca Comunale e l’Archivio Storico Comunale, sorto su una sinagoga ebraica; le terrazze della Chiesa del Santissimo Salvatore, con la vista notturna sulle cupole; la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi e la Chiesa del Piliere.
Non semplici visite, ma un percorso eccezionale, un viaggio attraverso delle vere e proprie "porte di luce" installate da Sinergie Group, ideate e create da Luca Pulvirenti.
Ai visitatori è chiesto un semplice contributo di 1 euro a sostegno del restauro di monumento della città, che può essere votato sul sito de Le Vie dei Tesori.
In foto: particolare della cupola della Chiesa del Santissimo Salvatore
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