VISITE ED ESCURSIONI
HomeEventiVisite ed escursioni

Trekking a Monte San Calogero e visita di Caccamo: panorami mozzafiato, odori, sapori e frammenti d’arte

  • Ingresso di Caccamo - Caccamo (Pa)
  • 12 ottobre 2014 (evento concluso)
  • 5 euro (trek montano) + 1 euro (trek urbano), 4 euro (visita Castello), 2 euro (ticket al Castello ridotto per docenti e studenti tra i 18 e 25 anni)
  • Per informazioni e adesioni telefonare entro le ore 20 di sabato 11 ottobre al numero 0922.989805 oppure inviare una mail a info@quisquina.com

In occasione del trekking a Monte San Calogero, domenica 12 ottobre è previsto l'appuntamento alle 9.30 all’ingresso di Caccamo nei pressi del bar Kitipigghi. Anticamente chiamato Eurako, il Monte San Calogero rappresenta ancora oggi una delle mete più ambite dell’escursionismo palermitano e non solo, grazie all’impareggiabile panorama che si può ammirare una volta raggiunta la sua cima.

Tutta la meravigliosa costa che da Cefalù spazia fino a Capo Gallo e la catena dei monti di Calamigna cattureranno lo sguardo di tutti i partecipanti e la valle del Torto ed il fiero profilo delle Madonie, reclameranno la medesima ammirazione.

Dopo il pranzo al sacco sulla cima del Monte San Calogero, si scenderà lungo lo stesso percorso fatto all’andata. Ritorno a Caccamo per la Sagra della salsiccia e le bellezze della cittadina medioevale. 

Oltre alle degustazioni, insieme alla guida Laura, si percorrerà un interessante trekking urbano lungo le vie del centro storico con la visita al maestoso Castello, al complesso monumentale del Duomo di San Giorgio ed infine, alla splendida si visiterà la chiesa di San Benedetto alla Badia per ammirare i pregevolissimi stucchi di scuola serpottiana ed il bellissimo pavimento in maiolica. 

Per il trekking si consiglia di portare: macchina fotografica, abbigliamento adeguato, cappellino, zaino con scorta d’acqua, impermeabile per eventuale pioggia, bacchette. Si sottolinea che alcuni tratti del percorso si trovano in altura e quindi vi può essere vento o nebbia.

COSA C'È DA FARE